Tangenzialina

di Uzza in arrivo

I lavori per la mini tangenzialina di Uzza, in Valfurva, inizieranno con molta probabilità in primavera. Dopo un lungo e tortuoso iter e numerose variazioni al percorso, finalmente il tracciato potrà vedere la luce. Infatti, negli anni si è passati da una sostanziosa tangenzialina, che avrebbe comportato un lavoro più oneroso e complesso, a un riordino della viabilità interna al paese, come nell’attuale proposta approvata e avallata da tutti gli enti interessanti.

Il consiglio comunale di Valfurva, lo scorso fine settimana, ha detto sì all’approvazione definitiva della variante al piano regolatore che permetterà di dare il via ai lavori di adeguamento della strada provinciale 29 per il passo Gavia.

«Penso - ha anticipato il consigliere di Valfurva nonché assessore provinciale Filippo Compagnoni - che prima dell’estate si inizierà a vedere qualche lavoro. Si tratta di un intervento che non è sotteso alle rigide regole del patto di stabilità e quindi, grazie a un accordo con l’ente finanziatore (vale a dire la Regione Lombardia), abbiamo concertato il pagamento per stati di avanzamento». La tangenzialina di fatto rappresenta un’opera migliorativa, attesa da anni, che metterà fine a qualche problematica - in primis in materia di sicurezza - relativa alla frazione di Uzza.

«Nella parte antistante il cimitero di san Nicolò - ha spiegato il sindaco Angelo Cacciotto - la strada è stata spostata il più a valle possibile. La Provincia (ente competente per il progetto) a breve inizierà la procedura per l’acquisizione delle aree e poi si procederà all’appalto». Sempre in tema di interventi importanti di rilevanza comprensoriale, il comune di Valfurva ha dato il va libera anche al completamento della rete ciclo ciclopedonale dell’Alta Valtellina nei tratti Bormio-Uzza e Uzza-San Nicolò.n