Talamona, festa per l’assessore Lucica Bianchi: prende la cittadinanza

Dalla Romania alla Valtellina, per un viaggio fatto di cultura, amore e impegno civico. Sabato prossimo, 27 maggio, il suo paese d’adozione, Talamona, le dedicherà una vera e propria cerimonia in occasione del giuramento per la concessione della cittadinanza italiana.

Lei è Lucica Bianchi, assessore comunale alla Cultura che il paese della Bassa Valle ormai conosce bene per i suoi modi gentili, la passione per il bello e la cultura e il suo ruolo attivo nella comunità talamonese. Romena, classe ’68, Budisan (questo il cognome rumeno) arriva in Italia nel 2002 per approfondire gli studi di filosofia e storia dell’arte. «Dove se non in Italia, il Paese che ho sempre considerato la culla della cultura e dell’arte mondiale? - dice l’assessore -. Dopo la laurea in Filosofia e Storia dell’Arte nella mia città natale, Cluj-Napoca, capoluogo della regione Transilvania, l’arrivo in Italia si è presentato come una tappa naturale». Così si trasferisce a Roma, dove vive per sei anni, «periodo in cui ho ottenuto l’attestato di soggiorno, un documento molto importante che mi garantiva già una serie di diritti costituzionali. Da lì in poi la mia vita, dopo avere imparato in due mesi la lingua italiana, si è svolta tra collegi, biblioteche e accademie, progettando percorsi di volontariato culturale». Nel frattempo la futura talamonese si mantiene come baby sitter e docente di sostegno. Siamo nel 2007 e in Italia trova l’amore, «ho conosciuto colui che di lì a due anni sarebbe diventato mio marito, Pietro. Ci siamo sposati nel 2011, formando la nostra famiglia, composta dai nostri tre figli avuti da precedenti matrimoni».

Sono diversi i momenti che l’assessore segna come importanti: nel 2012 è membro dello staff newsletter nella Veneranda Biblioteca Ambrosiana; nel 2013 fonda sulla piattaforma Wordpress un blog culturale in collaborazione con alcune giovani studentesse. «Nelle scuole di Talamona ho istituito dei percorsi e progetti di approfondimenti di varie materie e nel 2016 ho concluso un master in Management, Marketing e Scienze della Comunicazione in Arte e Cultura a Milano alla Mudec Academy». Lo stesso anno alla Casa della Cultura di Milano ha conseguito un anno accademico di Cultura politica e geopolitica e dal 2015 è assessore alle Politiche Culturali e Istruzione Talamona.

È del 2016 il deposito in Prefettura a Sondrio del dossier per la cittadinanza, il decreto del presidente Mattarella di conferimento della cittadinanza italiana è arrivato il 7 aprile di quest’anno. Un passaggio importante per Bianchi, che tiene a sottolineare in modo sincero - e non così scontato - la sua soddisfazione per avere raggiunto questa tappa che è «il corollario di 15 anni del mio vivere l’Italia, dove l’attività di volontariato culturale è stata fondamentale. Quando penso alla cittadinanza penso a diritti e doveri che condivido, ma anche alla comunità talamonese, che è diventata “la mia casa” e che amo profondamente».