Sport / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 01 Gennaio 2014
Talamona, festa grande
Un paese sotto i riflettori
Auditorium gremito per il “Galà dello Sport” voluto dall’amministrazione per i suoi campioni
Un calciatore e un ciclista entrambi professionisti le punte di diamante di una realtà incredibile
Sold out all’Auditorium di Talamona per il “Galà dello Sport”, riconoscimento agli atleti, società e dirigenti che si sono distinti per l’impegno e i risultati raggiunti nel corso del loro 2013 sportivo.
Voluto dall’amministrazione comunale di Talamona rappresentata dal sindaco Italo Riva e dagli assessori Ivan Gusmeroli e Nicola Ciocchini proprio per rendere omaggio a quegli atleti che si sono distinti nelle loro discipline ottenendo risultati di rilievo, il “Galà” è stata l’occasione per abbracciare gli sportivi che contribuiscono a diffondere il nome del paese della Bassa Valle a livello internazionale e a ringraziare così come è stato ribadito negli interventi degli amministratori il prezioso ruolo di volontari e genitori nell’avvicinare e l’incentivare i bambini e i giovani alla pratica dello sport.
L’assenza per motivi familiari e di “lavoro” di Davide Gavazzi (calciatore in serie A con la maglia della Sampdoria), di Francesco Gavazzi (ciclista professionista con l’Astana), Veronica Bertolini (campionessa della ginnastica) e dei fratelli Caneva (ciclismo) non ha pesato sul buon esito dell’iniziativa.
Gli applausi hanno inizato ad arrivare scroscianti per la bella favola de “I Leoni 2002”, formazione che in un torneo giovanile di calcio di livello nazionale organizzato dalla Gazzetta dello Sport ha prima vinto il titolo regionale e poi è riuscita ad arrivare tra le prime dodici in Italia in una manifestazione che ha coinvolto oltre 33.000 bambini.
Guidati dal proprio allenatore Carlo “Chendo” Grazioli che ha ricordato il cammino sostenuto fino alla fase finale giocata a San Siro all’inizio di giugno, Elia Angelini, Daniele Tirinzoni, Matteo Cerri, Cristian Barri, Luca Grazioli, Lorenzo Speziale e Stefano Mazzoleni hanno ricevuto il riconoscimento a loro riservato e gli applausi per un’iniziativa che si ripeterà anche in questo 2014.
Talamona dalla fortissima vocazione al gioco delle bocce.
Se i più anziani ricordano con orgoglio le sette maglie tricolori che nel 1972 fecero il loro ingresso in paese e invocano la costruzione di un bocciodromo, l’appena quattordicenne Tommaso Gusmeroli ha già lasciato il segno nel 2013 classificandosi secondo al regionale e terzo in Italia.
Gioco delle bocce che continua a essere diffuso grazie alla presenza dell’Ub Bassa Valtellina, società fondata appena quattro anni fa che può contare su una sessantina di tesserati e che programma il futuro con una quindicina di ragazzi under 16.
Nel 2013 il risultato più importante è stato il titolo regionale di B conquistato dalla terna composta da “braccio” Stefano Luzzi, “mente” Marcello Cerri ed “esperienza” Fermo Barri al suo secondo centro in carriera.
Finale, e non poteva essere diversamente, dedicato al ciclismo e alla mtb. In pochi minuti alla voce sapiente e coinvolgente del presentatore Fabio Balbi è spettato il compito di elencare numeri e cifre impressionanti, specie per un solo paese.
Gioele Bertolini, Elia Silvestri, Federico Barri, Oscar Vairetti e i fratelli Cucchi (Matteo e Michele) tanto per rimanere in tema 2013 rappresentano un patrimonio unico su cui puntare per l’immediato futuro coinvolgendo i più giovani che già si sono affacciati alle gare o lo stanno per fare alle gare nelle fila del Talamona Sport Team, società premiata in occasione del ventesimo della fondazione e, di cui si è ricordato la figura dell’ex presidente Roberto Mazzoni, scomparso dieci anni fa.
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