Suello: c'è tanta crisi
campo da calcio opportuno?

Per il sindaco «nel 2009, quando già la crisi c'era, l'attuale opposizione preventivò la costruzione di una palestra mentre stava per essere inaugurata quella del vicino comune di Cesana: due palazzetti per 4 mila abitanti? E' spendere così i soldi che fa girare le scatole

SUELLO Meglio l'Imu o il campo di calcio? Si discute, in paese, se debba trovare riconferma il progetto dell'impianto nell'era della crisi: la decisione dell'amministrazione comunale è di tirare dritto, ma con la promessa che «l'aliquota sulle prime case non verrà innalzata».

Ciò, dopo avere ipotizzato nelle scorse settimane di portarla al 4,5 per mille: nell'ultima seduta del consiglio comunale, l'altra sera, l'amministrazione si è sbilanciata verso la «scelta politica di mantenere l'imposta all'aliquota base, cioè al 4 per mille, eventualmente - ha precisato il vicesindaco Giacomo Valsecchi - attingendo dall'avanzo d'amministrazione».

Le somme si tireranno a settembre, dopo che i suellesi avranno versato la prima rata d'Imu e sarà prevedibile così il gettito complessivo: per l'amministrazione comunale l'imposta sull'abitazione principale porterà 93 mila euro in cassa mentre lo Stato ne stima 172 mila.

Per il sindaco «nel 2009, quando già la crisi c'era, l'attuale opposizione preventivò la costruzione di una palestra mentre stava per essere inaugurata quella del vicino comune di Cesana: due palazzetti per 4 mila abitanti? E' spendere così i soldi che fa girare le scatole. Al contrario, adesso c'è un accordo con Cesana per dare ai nostri due paesi una palestra e il campo che spetta a noi costruire. Possiamo farcela - aggiunge il sindaco Valsecchi - a finanziarlo con 900 mila euro già individuati nel bilancio».

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