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Martedì 21 Maggio 2013
Su "Spotted: Chiavenna"
Volano le offese anonime
Battute, messaggi simpatici, ma soprattutto pettegolezzi a luci rossi e pesanti e irripetibili allusioni a persone rese riconoscibili da nome e cognone, per lo più minorenni
Il pettegolezzo in Valchiavenna viaggia su Facebook ma denunce per diffamazione e cyberbullismo sono rischi tutt'altro che remoti
La pagina con più "mi piace" - ben 600 - si chiama "Spotted: Chiavenna". Vista l'età media degli utenti - si tratta soprattutto di teenager - al centro dell'attenzione ci sono soprattutto flirt e atteggiamenti curiosi. In alcuni casi i messaggi sono simpatici, ma in altri i commenti sono tutt'altro che teneri. Sulla pagina se ne leggono di tutti i colori e non è proprio possibile riportarli integralmente. Ci sono pesanti allusioni alle abitudini di persone descritte con nome e cognome, molto spesso minorenni.
Non va trascurato il rischio di cyber-bullismo, anche perché è facile prendere di mira qualcuno se non c'è il rischio di essere identificati. Nei casi più gravi, si può parlare anche del rischio di diffamazione via Facebook.
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