Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 24 Settembre 2013
Studenti e ambiente
Il Parco svela i suoi segreti
Lezioni in classe, laboratori e visite guidate: tante proposte didattiche per le scuole
Lezioni in classe; laboratori, ma soprattutto escursioni per fare capire ai bambini e ai ragazzi delle scuole l’importanza di rispettare la natura e l’ambiente e, considerarle come una possibilità per il proprio futuro professionale.
È davvero variegato il programma di attività di educazione ambientale proposto, per il quinto anno scolastico consecutivo, dal Parco delle Orobie Valtellinesi, questa volta grazie al prezioso contributo del Bim, visto che i finanziamenti regionali per le attività educative del parco sono venuti meno da due anni. Le proposte didattiche si articolano in quattro macro-aree: attività tradizionali e lavoro dell’uomo che si concentra sull’economia rurale e montana e sul mantenimento delle professioni tradizionali; “La natura: l’ambiente, la fauna, la flora e i funghi e l’acqua”; “Credenze popolari e segni del culto”; e i laboratori “Arte e natura”.
«La didattica - ha spiegato Walter Raschetti presidente del Parco delle Orobie Valtellinesi - è una missione importante. Vogliamo riuscire a far capire la complessità della natura affinché venga rispettata. Vogliamo diffondere la cultura ambientale, far capire ai giovani che devono cambiare l’atteggiamento che hanno nei confronti del territorio».
«Quale ente se non il parco, - ha fatto eco il presidente del Bim Carla Cioccarelli- che maggiormente valorizza il territorio e l’ambiente, che sono la base della nostra economia, merita il nostro sostegno? A maggior ragione se si tratta di un programma valido di educazione ambientale: abbiamo un territorio incredibile e affascinante che vale la pena di essere conosciuto a ogni età».
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