Una brutta abitudine strappare i manifesti della campagna elettorale. «Scopro con dispiacere e disappunto ciò che è capitato alla lista “Un futuro per Lierna”, sarei io la prima a non accettare un’azione simile, scorretta e ingiusta», dice Simonetta Costantini, candidata per la lista “Noi per Lierna” che ha subito più volte da parte di ignoti la stessa azione, di eguale portata, riportando nel proprio manifesto sfregi e strappi.
«Come cittadina e candidata sindaco sono dispiaciuta e offesa delle insinuazioni riportate, se parliamo di gesti di cattivo gusto e campagna elettorale scorretta potrei fare un elenco dei mezzi poco consoni utilizzati in altre circostanze - prosegue Costantini -. Onestamente non sarà il manifesto a decidere chi vincerà, le persone a modo sono stanche di tutte queste sterili polemiche. Occorre investire energie per lavorare su quanto di meglio si possa fare per la comunità, magari non in modo perfetto, ma impegnandosi a fondo, aldilà di attacchi o episodi spiacevoli».
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