Strade: la Provincia dirotta i fondi della Bellano-Taceno sulla variante di Primaluna

Una parte dei fondi destinati alla messa in sicurezza della Bellano – Taceno sarà dirottata sulla variante di Primaluna. La scelta di Villa Locatelli è stata annunciata in consiglio provinciale durante la discussione sulla variazione di bilancio, poi approvata con l’astensione delle minoranze.

«Con lo spostamento di questi 2.2 milioni – spiega Mattia Micheli, vicepresidente della Provincia con delega alla viabilità – completiamo la copertura finanziaria. Si procederà ora ad aprire l’iter per il provvedimento unico autorizzativo regionale, necessario perché questa variante ha una rilevanza paesaggistica e ambientale. La durata prevista di questo procedimento è tra gli otto e i dieci mesi, affinché tutti gli enti competenti abbiano la possibilità di esprimersi. Dopodiché, con il progetto esecutivo pronto, potremo aprire la gara d’appalto europea».

Quest’opera ha un quadro economico di 27milioni 400mila euro e punta a rendere più fluido il traffico lungo la strada provinciale 62 “bypassando” il centro di Primaluna. «Venerdì scorso – sottolinea Micheli – per cinque ore sono state chiuse sia la ss36 sia la sp72 a lago. Di fatto, la sp62 era l’unica alternativa percorribile. Eliminare il passaggio dal centro abitato di Primaluna, particolarmente difficoltoso soprattutto per i mezzi pesanti, renderà più agevole il transito su questa strada». Per quanto riguarda la Bellano – Taceno, è confermato lo stanziamento di 1.8 milioni. «Eseguiremo – sottolinea il vicepresidente della Provincia - degli interventi di consolidamento e posizionamento di nuove reti paramassi. Questo investimento si aggiunge ai molteplici già effettuati negli ultimi anni su quel tratto di strada».

L’amministrazione provinciale ha sfruttato l’ultima variazione anche per inserire ufficialmente nel bilancio alcuni consistenti contributi provenienti da stato e regione e relativi sempre alla manutenzione delle strade. «Abbiamo ricevuto – conferma Micheli – un contributo ministeriale da 3.3 milioni di euro a valere sugli anni 2025 – 2026. Questi soldi andranno a finanziare una serie di interventi che verranno individuati per tempo in base all’evolversi delle esigenze del territorio». C’è poi il contributo regionale da 500mila euro, a valere sul biennio 2024 – 2025, per interventi sulla sp72 tra Pescate e Calco e sulla sp583.

«La sp72 è una strada ad alto traffico, in particolare di mezzi pesanti. Servono interventi di riqualificazione del manto stradale» sottolinea il vicepresidente della Provincia. L’altra voce degna di nota è il finanziamento ministeriale da 500mila euro, a valere sul 2026, per interventi di messa in sicurezza sulla sp54. Tra le opere previste ci sono l’adeguamento con nuova regolamentazione a rotatoria dell’intersezione con via Kennedy, al confine tra Missaglia e Montevecchia, e la messa in sicurezza dell’attraversamento pedonale a Cernusco Lombardone, in prossimità dell’intersezione fra via Papa Giovanni XXIII e via Vincenzo Monti. «Questo traguardo – conclude Micheli – è stato possibile grazie al confronto, alla condivisione e alla collaborazione dei tecnici e dei sindaci dei comuni coinvolti, con i quali abbiamo lavorato di comune accordo per trovare le soluzioni utili a realizzare interventi attesi da tempo».

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