Strade gruviera,

scatta la class action

Catelotti, di Federconsumatori: «Possiamo mettere in moto un’azione congiunta per chiedere i danni

È sufficiente una ventina di adesioni

Sondrio

Una mini class-action per chiedere i danni a chi è tenuto a garantire la manutenzione delle strade. A proporla è federconsumatori di Sondrio, alla luce delle svariate segnalazioni di questi ultimi giorni da parte di automobilisti che hanno subito danni a causa delle buche presenti sulla Statale 38 ma anche su diverse strade provinciali.

«Per prima cosa, bisogna ricordare a tutti l’importanza, nel momento in cui si verifica il danno, di chiamare subito polizia o carabinieri, perchè verifichino l’accaduto sul posto e possano registrare la denuncia praticamente “in diretta” – sottolinea il responsabile Federconsumatori per la provincia di Sondrio Tullio Catelotti–; questo è fondamentale: se l’automobilista lascia passare del tempo dall’incidente prima di sporgere denuncia, ottenere il risarcimento diventa quasi impossibile». Se però spesso coloro che subiscono danneggiamenti causati dall’incuria o dalla cattiva manutenzione delle strade rinunciano in partenza a sporgere una denuncia che potrebbe risultare impegnativa sul piano delle spese legali, l’ipotesi messa sul piatto è quella di una mini-class action capace di raccogliere un numero consistente di “danneggiati” per una causa comune intentata nei confronti della società responsabile della cura delle strade.

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