Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 31 Ottobre 2018
Stop ai venditori all’ospedale e al cimitero
I venditori itineranti dovranno mantenere una distanza di 200 metri dalle due strutture come ha stabilito la giunta comunale con una delibera approvata martedì.
Il documento introduce una “zona di rispetto” intorno ai due luoghi: una possibilità prevista dal regolamento comunale, che consente di vietare o limitare il commercio itinerante in determinati luoghi della città «per caratteristiche storiche, artistiche e ambientali delle aree, per motivazioni di carattere viabilistico, igienico sanitario o per motivi di pubblico interesse», ricordano da palazzo Pretorio in una nota.
Durante il mandato dell’amministrazione Molteni la questione era stata discussa più volte in consiglio comunale: nel 2016 il gruppo della Lega - allora all’opposizione – aveva proposto proprio di vietare ai venditori itineranti di operare intorno all’ospedale e al cimitero, ipotesi bocciata dai gruppi del centrosinistra, e lo scorso anno aveva sollevato l’argomento con un’interrogazione sul tema. E non erano mancate le polemiche.
Ora dalla nuova amministrazione di centrodestra arriva un provvedimento ad hoc: «Questa attività - si legge nella nota diffusa ieri da palazzo Pretorio – ha assunto col tempo caratteristica di permanenza e stanzialità. I frequentatori di questi luoghi vivono talvolta un delicato stato di disposizione d’animo, legata al fatto che presso l’ospedale e il cimitero si viene per essere curati o per visitare infermi o per rendere omaggio ai defunti. L’attività commerciale itinerante talvolta assume delle caratteristiche di insistenza con modalità di contrattazione estenuante - prosegue la comunicazione del municipio - che mal si conciliano con le esigenze e l’umore dei frequentatori».
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