Cronaca / Valsassina
Venerdì 09 Novembre 2018
Stop ai “furbetti” sugli sci
Tagliato lo sconto ai residenti in Valle
Pass giornalieri a prezzo pieno ai Piani di Bobbio
Invernizzi: «Troppi pretendono riduzioni senza diritto»
Gli sciatori residenti a Ballabio, Cremeno, Moggio, Cassina e Pasturo, a partire da questa stagione, non avranno più diritto allo sconto del 30% sul biglietto del giornaliero (che costa 35 euro, come l’anno scorso) ai Piani di Bobbio Valtorta.
Rimane invece in vigore questa regola per i residenti di Barzio, in virtù del fatto che la stazione si trova nel territorio di questo Comune.
Confermata invece per tutti i Comuni convenzionati l’agevolazione per l’acquisto degli stagionali, in vendita a 385 euro (450 euro è il prezzo di listino).
La decisione sta suscitando parecchi mugugni nei paesi”penalizzati”. Dalle Imprese turistiche barziesi confermano che la scelta è stata dettata da motivi di opportunità, ovvero per non creare i problemi che ogni anno si verificano alla biglietteria. E preannunciano che, tempo permettendo, la apertura della stazione sarà anticipata al 1° dicembre, invece del tradizionale 7.
Sul “caso giornalieri scontati” il sindaco di Cremeno, Pier Luigi Invernizzi, prende le parti della società degli impianti. Il problema, dice, è che a volte chi richiede la riduzione in realtà non ha più diritto.
«C’è chi, in buona fede, si arrabbia quando non gli viene concesso lo sconto alla biglietteria - dice - Adesso le carte d’identità hanno validità decennale. Quindi se uno sciatore che si è trasferito nel mio o negli altri Comuni della Valsassina, dove vige lo sgravio sull’acquisto dei giornalieri, ad esempio da Milano, presenta alla biglietteria la sua carta di identità di Milano, come fa l’addetto alla biglietteria a sapere che questa persona vive davvero qui?».
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