Cronaca / Tirano e Alta valle
Domenica 13 Agosto 2017
Stelvio, è arrivata la neve ma non basta
Sono scesi in quota 15 centimetri, ma per riaprire la skiarea servono altre precipitazioni. Intanto da oggi sul ghiacciaio del Cristallo si allena la Nazionale di sci alpino
Finalmente è tornata la neve al Passo dello Stelvio. Nella notte fra venerdì e sabato sono caduti una quindicina di centimetri di coltre bianca ma non bastano per far riaprire l’area sciabile chiusa ormai da una settimana per il gran caldo che rendeva troppo rischioso sciare col rischio di finire in qualche crepaccio. Proprio per salvaguardare la sicurezza dallo scorso 5 agosto è stata bloccata l’attività dello sci estivo che ha reso famoso lo Stelvio in tutto il mondo.
La scarsità di neve aveva creato un paesaggio lunare con una prevalenza di colore grigio sul bianco delle nevi perenni. Eccezionalmente i soli a poter sciare in questi giorni saranno gli azzurri della Nazionale maschile e femminile delle discipline veloci, arrivati ieri sera allo Stelvio, che scieranno per tre giorni al Livrio.
«Siamo contenti per la nevicata, ma adesso aspettiamo un paio di giorni e vediamo anche quelle che saranno le previsioni meteo per i prossimi giorni per poi decidere se riaprire o meno gli skilift - afferma il responsabile degli impianti di risalita, Umberto Capitani -. Non vogliamo riaprire per qualche giorno per poi essere costretti a richiudere di nuovo. Se riapriamo lo facciamo per restare aperti e assicurare la continuità dell’attività». Chiaro il messaggio. Aprire a singhiozzo sarebbe sicuramente controproducente a livello promozionale, meglio aspettare qualche giorno e avere delle certezze, piuttosto che essere vittima delle incertezze climatiche.
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