Cronaca / Tirano e Alta valle
Martedì 16 Settembre 2014
Stecche nella giacca
Preso “spallone”
Per eludere i controlli ha cercato di attraversare la linea di confine della zona extradoganale di Livigno passando a piedi per la valle di monte Foscagno
Insolito sequestro, venerdì, al valico del Foscagno. Un bergamasco ha provato a contrabbandare 12 stecche di sigarette, per un totale di circa 2 chili e mezzo di tabacchi lavorati esteri.
Ma il tentativo non gli è riuscito. L’uomo aveva escogitato un piano dal suo punto di vista infallibile. Per eludere i controlli ha cercato di attraversare la linea di confine della zona extradoganale di Livigno passando a piedi per la valle di monte Foscagno.
Le sigarette le aveva nascoste nella fodera della propria giacca a vento. È stato però intercettato sul versante opposto del monte, in località Valdidentro, dai militari della Guardia di Finanza, in quel momento in perlustrazione. I militari, avvistato in lontananza il bergamasco - già noto alle forze dell’ordine e recidivo per il reato di contrabbando - si erano incuriositi nel vedere quella strana sagoma muoversi lungo il sentiero.
Una volta sul posto, i finanzieri si sono resi conto che i loro sospetti erano più che fondati dal momento che il bergamasco aveva riempito di confezioni di sigarette la fodera del proprio giubbotto all’altezza della schiena, come un moderno “spallone” che anziché usare la “bricolla”, ovvero il sacco di juta che un tempo veniva riempito e portato a spalla lungo dal contrabbandiere lungo gli impervi sentieri di montagna.
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