Cronaca / Valchiavenna
Lunedì 17 Novembre 2014
Stazione ripulita,firmata l’intesa per la sua gestione
Protocollo d’intesa tra Rfi e comune di Prata Camportaccio per la stazione di San Cassiano. Dopo l’accordo delle scorse settimane che ha portato a un intervento rapido di pulizia è arrivato in questi giorni il passo decisivo verso il rilancio dell’immobile
L’annuncio lo ha dato il sindaco Davide Tarabini che ha spiegato come si svolgerà l’intera operazione. In due fasi, in sostanza. La prima riguarderà la concessione in comodato dell’immobile. Una volta concesso il comodato si passa alla fase della riapertura della stazione al pubblico: «Sarà aperta al mattino e chiusa nel tardo pomeriggio, prendendo come punto di riferimento l’orario dei treni e quello della stazione di Chiavenna. Di notte sarà chiusa per evitare vandalismi e altri fenomeni poco piacevoli. Apertura, chiusura e pulizie saranno garantite dall’amministrazione comunale». Questo per la parte dell’immobile che si affaccia sui binari. Ma la struttura ha un altro locale, che l’amministrazione intende affidare a realtà associative del territorio. Un po’ sulla scorta di quanto fatto a Talamona con il circolo Arci, per intendersi. «Questa fase avverrà, comunque, in un secondo momento – ha spiegato Tarabini». L’obiettivo principale era porre fine alla situazione di degrado: «La stazione è in una zona molto in vista, situata nei pressi della Chiesa di San Cassiano. Sicuramente non un bel vedere per i cittadini della frazione e per i passanti».
Per questo è stato completato un primo intervento di restauro, pulizia dai graffiti accumulatisi negli anni, sostituzione dei serramenti. É ricomparsa anche l’antica scritta “San Cassiano Valchiavenna” che salutava i viaggiatori del treno in transito lungo la Colico-Chiavenna.
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