Cronaca / Valsassina
Giovedì 15 Agosto 2019
Stato d’emergenza, danni per 6 milioni
Le casse di Casargo già in rosso
Dopo gli eventi accaduti dall’1 al 12 agosto la Regione ha fatto la conta dei lavori La giunta ha approvato l’altra sera un debito di 300 mila euro, ne seguirà uno di 700
La Regione ha chiesto al Consiglio di ministri ed al Dipartimento di Protezione civile di estendere lo stato di emergenza, decretato per gli eventi dell’12 giugno scorso, anche a quelli accaduti dall’1 al 12 agosto.
Il Lecchese il più colpito
La provincia più colpita è quella di Lecco con una stima di danni, in fase di raccolta, di 5,9 milioni di euro e Casargo è tra i comuni più colpiti.
«Ora che la richiesta è stata inoltrata ufficialmente mi attiverò da subito con la Protezione civile perché l’iter proceda il più speditamente possibile e sia cittadini che enti locali possano avere quanto prima ciò che spetta loro per le avversità subite», afferma l’assessore Pietro Foroni.
Intanto la giunta casarghese ha fatto il conto dei lavori di somma urgenza per l’evento dell’1 agosto, l’esondazione della val di Corda, che ammontano a 294mila euro, somma che coincide con il debito fuori bilancio approvato dal consiglio comunale.
Aggiunto al prossimo di 700mila euro, che dovrà essere approvato ed è relativo agli eventi del 6 agosto, le casse comunali saranno in rosso di 1 milione di euro.
I 294mila euro sono stati impegnati sulla valle di Corda, sulla valle dei Morti e sulla scarpata di Giumello.
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