Statale 36, traffico in crescita del 15% nell’ultima domenica di controesodo.

Volumi in aumento anche sulla Statale 38 e alla variante di Morbegno

Traffico in aumento del 15% lungo la statale 36 questo fine settimana rispetto ai valori registrati lo scorso week end e questo anche per effetto dei rientri programmati dalle località di villeggiatura di montagna verso Milano e il suo hinterland. I picchi di traffico, come sempre, si registrano nel tratto di Monza dove sono transitati 250mila veicoli, scesi a 158mila a Costa Masnaga, nel Lecchese, a 84mila fra Lecco e Mandello del Lario e a circa 70mila fra Mandello e Colico.

Dopo l’innesto della statale 38, a Novate Mezzola, gli strumenti di rilevazione hanno censito 30mila veicoli circolati nel fine settimana, scesi a 15mila dopo le uscite per l’alta Valchiavenna. E intenso anche il traffico sulla variante di Morbegno della nuova Statale 38 con 58mila transiti censiti scesi leggermente, a 56mila, prima della tangenziale di Sondrio, per divenire 24mila dopo il Comune di Tirano.

Che, come è noto, continua ad essere il banco di prova della tenuta della viabilità valtellinese rispetto ai grandi flussi di traffico turistico diretti in Alta Valtellina e a Livigno, in particolare, che in questi giorni ha fatto il pieno di presenze e di visitatori di giornata.

Tuttavia, se ieri, al mattino, code a tratti si sono prodotte lungo il Campone, non si è trattato di flussi paralizzanti. Basti dire che alle 18, orario di punta, solitamente, per i flussi di rientro dall’Alta Valle, il discesone era del tutto sgombro di auto.

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