Stagione turistica rovinata

Incassi e presenze dimezzati

1 Tavolini deserti e pioggia battente in piazza Cermenati2 Sul lago, anche ieri, solo spiagge deserte3 Battelli attraccati davanti a Lecco sotto i nuvoloni" data-title="1 Tavolini deserti e pioggia battente in piazza Cermenati2 Sul lago, anche ieri, solo spiagge deserte3 Battelli attraccati davanti a Lecco sotto i nuvoloni" data-credits="Foto Menegazzo" > 1 Tavolini deserti e pioggia battente in piazza Cermenati2 Sul lago, anche ieri, solo spiagge deserte3 Battelli attraccati davanti a Lecco sotto i nuvoloni" title="1 Tavolini deserti e pioggia battente in piazza Cermenati2 Sul lago, anche ieri, solo spiagge deserte3 Battelli attraccati davanti a Lecco sotto i nuvoloni">

E’ un’estate da record, quella che stiamo vivendo, ma sono tutti primati negativi: i rovesci violenti, frequenti e prolungati che stanno caratterizzando queste settimane stanno compromettendo l’intera stagione sotto moltissimi punti di vista.

I più condizionati, evidentemente, sono gli operatori turistici, che si vedono sfuggire dalle mani anche prenotazioni già acquisite a causa del maltempo. Ma anche l’agricoltura sta subendo un grave contraccolpo, con ettari di coltivazioni danneggiate anche irreparabilmente. Per non parlare dell’aspetto ludico e culturale – oltre che gastronomico – di tante sagre, feste e concerti, rinviati se non addirittura annullati e finendo con il commercio in senso più stretto, con negozi e pubblici esercizi privati della linfa vitale costituita dalla classica passeggiata del giorno di sole.

Insomma, una sorta di mezza catastrofe, che rischia davvero di minare lo stesso futuro di molte aziende, già alle prese con un periodo economicamente tutt’altro che florido.

Leggi i servizi sull’edizione de La Provincia in edicola domenica 27 luglio