Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 24 Novembre 2016
Spaccata in edicola. Bottino super per la banda di ladri
Amara sorpresa ad Albosaggia. L’edicola Peter Pan è stata svaligiata per la seconda volta. «Hanno abbattuto un muro e messo fuori uso l’allarme».
Una notte piovosa e fredda, l’ideale per passare inosservati. La location isolata ha fatto il resto e per i ladri è stato tutto sommato un gioco da ragazzi entrare nell’edicola di via Gerone (zona Porto) ad Albosaggia e fare man bassa di sigarette e gratta e vinci.
Almeno 20-30mila euro il bottino, ma la stima è stata solo abbozzata dai proprietari che ieri mattina all’alba si sono trovati il locale messo a soqquadro e gli scaffali vuoti.
«Sono entrati in azione verso l’una di notte. Sull’orario possiamo essere abbastanza precisi - racconta Fabrizio Paganoni, dell’edicola Peter Pan - perché a quell’ora risale il tentativo di chiamata del nostro sistema di allarme. Dico tentativo perché a quanto pare i ladri erano dotati di un sistema in grado di mettere ko il gsm che avrebbe dovuto contattarmi non appena rilevata l’intrusione. E così la telefonata che avrebbe dovuto allertarmi non è mai partita... È la seconda volta che ci svuotano la tabaccheria, tre anni e 10 giorni fa, infatti, eravamo ancora qui a fare la conta dei danni e della merce sparita».
Solo chi ha subito un furto può capire cosa si prova: si contano i giorni, si vive nell’ansia che ci si ritrovi di nuovo in quella situazione.
E per Paganoni non solo l’incubo si è di nuovo materializzato, ma ha dovuto pure fare i conti con un identico modus operandi che la dice lunga sulla spregiudicatezza di chi ha agito: «I ladri sono prima penetrati nel magazzino attiguo alla nostra edicola e da lì hanno letteralmente abbattuto un muro in mattoni. Una volta dentro hanno preso tutta la merce di valore... Non solo, hanno persino svuotato l’espositore delle caramelle e dei cioccolatini. Se ne sono andati solo dopo aver strappato i fili del sistema di videosorveglianza e prelevato il videoregistratore con le immagini del colpo». Per trasportare via il bottino, i malviventi hanno rubato un furgone di proprietà di un’impresa, poco distante dall’edicola-tabaccheria.
Ai carabinieri del capitano Serena Galvagno non è rimasto che avviare gli accertamenti di rito - ricerca di eventuali impronte digitali o tracce dei ladri e recupero delle immagini delle telecamere presenti lungo la provinciale delle Orobie -, ma non sarà facile risalire agli autori del colpo, che da come si sono mossi sono di certo dei professionisti. Ai titolari non resta ora che fare la conta della merce mancante e dei danni che il passaggio dei malviventi ha lasciato dietro di sé.
© RIPRODUZIONE RISERVATA