Economia / Sondrio e cintura
Martedì 08 Dicembre 2015
Sorpresa in bottiglia. La birra è prodotta
con il mosto d’uva
Presentata ieri la “Fórbes”. Un’idea che ha unito le cantine Balgera di Chiuro e i vertici del birrificio artigianale e sociale Pintalpina.
Una nuova birra all’uva, che promette di mettere per una volta d’accordo gli amanti della birra con gli appassionati di vino: è la “Fórbes”, prodotta dal birrificio artigianale e sociale Pintalpina e dalle cantine Balgera di Chiuro.
Oltre ai suoi tradizionali ingredienti la birra “Fórbes” contiene il mosto d’uva Valgella 2015 che viene prodotto direttamente dalle cantine Balgera e viene poi consegnato al birrificio; a quel punto il mosto stesso, pre-riscaldato in una pentola a parte, viene aggiunto al prodotto per gli ultimi cinque minuti di bollitura. Per il resto il processo di produzione segue quello tradizionale di ogni birra con nove ore di “lavorazione”, quattro giorni di fermentazione e altri 15 di maturazione: «L’acidità del mosto d’uva - spiega il mastro birraio Mattia Moretti - rende la birra più fresca, più leggera da bere nonostante la sua graduazione alcolica e bilancia i sapori dati dall’alcol. Per il resto, la “Fórbes” ha una bella schiuma e ha un colore leggermente dorato con un riflesso “aranciato”».
La birra “Fórbes” rientra nella categoria Italian Grape Ale, riconosciuta soltanto da qualche mese: si tratta di un prodotto ovviamente stagionale (la sua produzione dipende ovviamente dalla presenza dell’uva) e ne sono state prodotte 1.200 bottiglie che verranno vendute a 8,5 euro l’una.
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