Sondrio: “smontato” il processo Dell’Agostino, la condanna è solo per stalking

L’accusa aveva chiesto per Marco Piccagnoni otto anni e sei mesi per maltrattamenti, violenza sessuale e stalking ai danni di Sabrina Dell’Agostino, morta suicida nel 2022

La pubblica accusa aveva chiesto 8 anni e sei mesi di reclusione per Marco Piccagnoni, 55 anni, di Sondrio, chiamato a rispondere di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e stalking nei confronti di Sabrina Dell’Agostino, mamma di due bambini e rinvenuta suicida il 14 maggio del 2022, ma il collegio giudicante del Tribunale di Sondrio ha emesso una sentenza che ha gelato sia la pubblica accusa sia l’avvocatessa e amica della vittima, Valentina Baruffi che aveva sollevato il caso fino a portarlo dinnanzi alla Procura generale della Cassazione.

Due anni e quattro mesi di reclusione, è stato il verdetto, per il solo reato di stalking. Assolto da tutti gli altri capi d’imputazione l’imputato. La Procura della repubblica di Sondrio visionerà il lungo dispositivo della sentenza e attenderà le motivazioni per decidere se ricorrere o meno in Appello. Mentre l’avvocato della difesa, Giuseppe Romualdi, che giudica la sentenza un successo persino inatteso e definisce coraggiosa la posizione assunta dal collegio giudicante, tutto composto da giudici donne, ricorrerà in appello per quanto riguarda la pena irrogata per lo stalking.

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