Sondrio, rifiuti abbandonati. Arriva il giro di vite: più controlli e multe

Ingombranti Sono in aumento le segnalazioni. Verifiche mirate dei vigili attraverso le telecamere. Si rischia una contravvenzione che parte da 50 euro

Crescono le segnalazioni di rifiuti ingombranti abbandonati e il Comune di Sondrio corre ai ripari rafforzando i controlli da parte della Polizia locale e provando ad agire sulla sensibilizzazione degli abitanti. Sperando che basti.

Vizio consolidato

Non c’è pace per alcune aree della città dove il vizio di depositare i rifiuti è diventata ormai un’abitudine. Le segnalazioni di sporcizia e di disagio arrivano dai residenti, ma anche dagli stessi agenti della Polizia locale e dagli operatori di Secam, «casi diffusi di diverso genere, più o meno eclatanti, ma sempre disturbanti per chi ha a cuore il decoro di Sondrio» dicono da palazzo pretorio.

A volte basta aprire le pagine cittadine di facebook per rendersi conto delle situazioni di degrado: le ultime foto postate il 25 settembre (giornata di elezioni) riguardano via Torelli dove nella notte davanti a un garage si è formata una catasta di ogni oggetto possibile - divani, cerchioni di auto, elettrodomestici, sedie e anche una lettiera per gatti. «Un mucchio che aumenta tutti i giorni - denunciano i residenti e che non consente di entrare nello sgabuzzino-deposito dei sacchi neri».

Stessa situazione intorno alle campane del vetro, sempre in zona: gli ingombranti abbandonati impediscono agli addetti persino di poterle svuotare. Atti di inciviltà che pesano sulla vivibilità e sulla serenità degli abitanti.

Un fenomeno di inciviltà che interessa non soltanto la via Torelli, ma anche via Aldo Moro, piuttosto che i giardinetti di piazzale Merizzi, e, in generale la città. Basta camminare sui marciapiedi facendo lo slalom tra le deiezioni canine, o schivando i sacchi della differenziata depositati in strada quando il calendario della raccolta non lo prevede, per capire che qualcosa non va.

«Il fenomeno non è certamente nuovo ma da qualche tempo le segnalazioni stanno aumentando - sottolinea il sindaco, Marco Scaramellini -: dal confronto con il comandante della Polizia locale è emersa la necessità di rafforzare i controlli, soprattutto in alcune zone della città. Siamo impegnati a porre rimedio a episodi incresciosi che vedono protagoniste persone che in spregio alle leggi e contro il senso civico abbandonano i rifiuti occupando anche aree non ristrette creando disagi e sporcizia. La città è di tutti, ma esige rispetto, affinché gli spazi comuni siano a disposizione quale bene collettivo da utilizzare in qualsiasi momento e nelle migliori condizioni: esistono aree apposite, modalità per il conferimento e servizi aggiuntivi per il ritiro degli ingombranti. Non ci sono quindi giustificazioni a comportamenti che non intendiamo tollerare».

Le sanzioni

I controlli mirati degli agenti della Polizia locale, anche attraverso la videosorveglianza, consentono di scoprire chi infrange le regole e di comminare le sanzioni previste - che vanno da un minimo di 50 euro a salire anche in base al tipo di materiale lasciato -, come è avvenuto di recente proprio in via Aldo Moro: la persona che aveva approfittato delle ore notturne per abbandonare rifiuti ingombranti è stata individuata.

«Ci sono tutti i modi per smaltire i rifiuti in maniera corretta, chi non lo fa offende la città e il bene pubblico. Ci appelliamo ai residenti - conclude il sindaco Scaramellini - perché senza rispetto e buona volontà non potremo avere una città pulita e ordinataa»

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