Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 22 Gennaio 2019
Sondrio, nuovo tunnel in via Nani
Lavori a pieno ritmo e il cantiere si allarga
Per consentire il passaggio dei veicoli, una parte del marciapiede diventa parte della carreggiata.
In via Nani si allarga l’area del cantiere del sottopassaggio, con un pezzo di marciapiede pronto a diventare temporaneamente zona di transito delle auto. Per la fase dei lavori iniziata nei giorni scorsi, infatti, serve più spazio rispetto alla zona delimitata a suo tempo, quindi nel tratto di via Nani più vicino a via Chiavenna viene introdotto un restringimento di carreggiata: per consentire il passaggio dei veicoli, una parte del marciapiede diventa “prolungamento” della carreggiata, fino al termine dei lavori.
A prevederlo è un’ordinanza emessa dalla polizia municipale su richiesta dell’impresa esecutrice dei lavori ed entrata in vigore mercoledì, sul tratto di via Nani dal civico 2 al numero 12: la parte di marciapiede riservata ai pedoni sarà delimitata in modo da garantire la sicurezza di chi passa a piedi, ma agli automobilisti in transito da e per via Chiavenna i vigili raccomandano comunque prudenza e attenzione. La modifica dell’area di cantiere è legata alla realizzazione della corsia del sottopasso riservata a pedoni e biciclette, che risulterà sopraelevata rispetto alla carreggiata dedicata ai veicoli e sboccherà all’incrocio con via Chiavenna tramite una rampa e una scalinata.
Proseguono così i lavori sull’infrastruttura che manderà in pensione l’ultimo passaggio a livello nel centro urbano di Sondrio, un intervento che negli ultimi mesi ha accumulato dei ritardi sulla tabella di marcia programmata, tanto che il Comune a dicembre ha annunciato il rinvio dell’apertura, inizialmente prevista per la fine del 2018 e ora fissata al 31 marzo. A far slittare il cronoprogramma sono stati una serie di imprevisti che si sono susseguiti: un problema tecnico legato allo spostamento dei sottoservizi proprio all’inizio delle operazioni, il rinvio della chiusura della ferrovia deciso da Rfi durante l’estate che ha fatto posticipare la posa di travi e solai del futuro tunnel, le piogge record che in ottobre hanno provocato l’innalzamento della falda acquifera, comportando un intervento supplementare per smaltire l’acqua accumulata. Ora i lavori stanno procedendo senza altri intoppi e l’auspicio di residenti e operatori economici della zona - che nei mesi scorsi hanno lamentato l’allungamento dei tempi del cantiere e i conseguenti disagi - è che per la fine di marzo tutto sia pronto.
Ultimata l’operazione, al posto del passaggio a livello ci sarà un sottopasso lungo circa un centinaio di metri, rampe comprese, con ingresso dall’incrocio con via Toti e uscita nell’area prima occupata dal posteggio pubblico accanto alla ferrovia: per evitare guai con gli accumuli d’acqua la struttura sarà dotata di un sistema automatico di pompe, mentre per garantire la sicurezza di tutti gli utenti saranno installate telecamere di sorveglianza e un semaforo all’ingresso di via Nani, per fermare il traffico in caso di problemi.
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