Homepage / Sondrio e cintura
Venerdì 03 Maggio 2013
Sondrio, morti sul lavoro
In 45 anni sono 1.500
Tragico bilancio in occaisone della celebrazione del 1° maggio a Colda
«È inammissibile che per colpa della legge sulla privacy non possiamo invitare i familiari di queste persone per ricordarle proprio come avviene, invece, per le vittime degli incidenti sul lavoro - ha protestato il presidente provinciale dell'Anmil, Emilio Giacomelli -. Per questo chiedo alle autorità di aiutarci e per poter rendere onore anche a queste vittime che hanno dato la loro vita per la prosperità della Valtellina».
L'Anmil, l'associazione nazionale morti e invalidi sul lavoro, ha scelto la via della prevenzione con una serie di giornate nelle scuole per parlare di sicurezza, un approccio come arma per mettere fine a questa piaga: «Si parla tanto di abolire i piccoli Comuni - ha detto Giacomelli -, ma va detto che un Comune e non tanto piccolo è già stato cancellato. Dal 1967 ad oggi sono morte sul lavoro 1.512 persone nella provincia di Sondrio, l'equivalente della popolazione di un intero paese, e nemmeno fra i più piccoli».
Leggi l'approfondimento sull'edizione de La Provincia di Sondrio in edicola il 3 maggio
© RIPRODUZIONE RISERVATA