Cronaca / Sondrio e cintura
Venerdì 06 Aprile 2018
Sondrio, estintori e vetri rotti. Ancora vandalismi nel posteggio interrato
L’ennesima bravata in via Ragazzi del ’99. La polvere secca ha ricoperto pianerottolo e scale. Indagano i carabinieri e ci sono i danni da rimediare.
Ci risiamo. Martedì pomeriggio, così ipotizzano gli inquirenti, ancora una volta il parcheggio interrato comunale di via Ragazzi del ‘99 è stato fatto oggetto di atti vandalici. Diversamente da altre ragazzate questa volta, oltre a prendere di mira gli estintori a polvere collocati lungo la scala di accesso pedonale in prossimità dell’ascensore fronte strada, i “buontemponi” hanno pensato bene anche di frantumare la cassetta antincendio di protezione collocata nell’autorimessa.
La polvere emessa dagli estintori ha coperto uniformemente di un velo grigio le scale e gli estintori rimossi sono poi stati abbandonati a terra. Un divertimento effimero che però potrebbe costare più di un semplicemente grattacapo agli autori del misfatto. I carabinieri, subito allertati, stanno infatti appurando i fatti ed eseguiranno le indagini del caso. Intanto però ci sono i danni ed è necessario già da subito procedere con la messa in pristino dei sistemi di sicurezza e antincendio. Sembra almeno che nessun autoveicolo sia stato danneggiato.
L’area sovrastante l’autorimessa, comprendente anche il giardino Besta, è frequentata da giovani che talvolta utilizzano il lastricato per spingersi sullo skate e trascorrere del tempo anche quando il meteo non è favorevole, grazie a una parziale copertura della struttura. Sono però gli automobilisti che parcheggiano nel sotterraneo che ormai hanno preso atto come gli ascensori, le scale di accesso e altre parti della struttura siano imbrattate da scritte; pochi purtroppo i graffiti colorati che in qualche misura potrebbero essere anche tollerabili. Per una autorimessa che già accusa sul lato nord problemi significativi di infiltrazione di acqua, il ripetersi di atti vandalici rende più difficile il lavoro del personale addetto alla manutenzione.
Pur tuttavia, l’incaricato della ditta che si occupa della gestione dell’autorimessa, durante il diligente lavoro di pulizia quotidiana con gentilezza si prende la briga di indicare agli automobilisti la scala pedonale per risalire che, di volta in volta, si trova nelle migliori condizioni di percorribilità dopo l’ennesima scorribanda. Chissà se l’installazione di ulteriori telecamere possa costituire un valido espediente per scongiurare il reiterarsi di questi episodi?
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