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Venerdì 14 Giugno 2013
Sondalo, presa a calci e pugni
Il marito finisce in carcere
La donna, 46 anni, è stata massacrata di botte dall'uomo, in preda a un raptus. Una lite, sembra per futili motivi, fra i coniugi che solo pochi mesi fa avevano avuto la grande gioia di diventare nonni, per poco non si è trasformata in tragedia
SONDALO La moglie in ospedale; il marito in carcere, dove resterà fino a quando il gip non deciderà diversamente. È finita così una lite familiare a Sondalo. La donna, 46 anni, è stata massacrata di botte dall'uomo, in preda a un raptus. Una lite, sembra per futili motivi, fra i coniugi che solo pochi mesi fa avevano avuto la grande gioia di diventare nonni, per poco non si è trasformata in tragedia.
Presa a calci e pugni, è riuscita miracolosamente a fuggire all'ira dell'aggressore. Quando i soccorritori l'hanno raggiunta, l'hanno trovata col viso tumefatto, sfigurato e sanguinante. Viste le gravi condizioni hanno richiesto l'intervento dell'elicottero. La donna è stata sottoposta un intervento maxillo facciale, ne avrà per 25 giorni.
Il marito soffre di un disturbo della personalità dopo essere stato vittima una decina di anni fa di un grave incidente in cui ha riportato un forte trauma cranico. Proprio per quell'episodio F.B. aveva ottenuto il pensionamento dall'ospedale Morelli e si era dato all'agricoltura. Ma il suo carattere non era più lo stesso e alternava stati di euforia a quelli di depressione. La moglie ha confidato ai soccorritori che non era la prima volta che il marito alzava le mani contro di lei.
L'uomo è stato portato nel carcere di via Caimi a Sondrio dove è stato sottoposto all'udienza di convalida, al termine della quale il gip Fabio Giorgi accogliendo la richiesta del pubblico ministero Giacomo Puricelli lo ha lasciato in carcere. È imputato di lesioni gravi. La coppia si era sposata giovanissima. Due coniugi la cui vita era in apparenza normale fino a quando il marito ha dovuto fare i conti con quel brutto incidente.
Se non l'aggressività, i vicini qualche stranezza dell'uomo la conoscevano come quella, ad esempio, di recarsi nei prati con il trattore al mattino presto, all'alba. Una sorta di irrefrenabile iperattività. L'episodio ha sconcertato l'intero paese, dove la coppia è molto conosciuta.
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