Sofia Cantore protagonista
nella Juve e in Nazionale

Finale di 2024 da incorniciare per Sofia Cantore, attaccante missagliese classe ’99 della Juventus che nella prima parte della stagione attuale ha dimostrato di aver completato il suo processo di maturazione calcistica ed è a tutti gli effetti una delle migliori attaccanti italiane in circolazione.

Per lei parlano i numeri, ma non solo. Partiamo proprio da questi. La serie A femminile ripartirà sabato 11 gennaio e Cantore sarà impegnata con le compagne nella sfida casalinga contro la Sampdoria. La lecchese ha giocato 11 delle 13 gare disputate sinora dalle bianconere, contribuendo a portare le compagne in vetta alla classifica con 5 gol e tante belle giocate, migliorando il bottino dell’intero scorso campionato che era stato di 4 centri in 20 presenze. Numeri ancor più importanti nelle altre manifestazioni, con 3 reti in 6 partite di Champions League - pur non riuscendo a superare la fase a gironi - e un gol nell’unica gara di Coppa Italia giocata sinora, per un totale stagionale di 9 reti in 18 presenze, ovvero un gol una partita sì e una no. Cantore è inoltre diventata un punto di forza dell’attacco Azzurro, riuscendo a segnare 3 reti nelle ultime 3 gare amichevoli disputate con l’Italia, giocando poco più di un tempo in tutte tre le sfide. Un bottino che conferma ulteriormente la sua crescita, considerando che nelle 24 precedenti presenze, tra gare ufficiali e amichevoli, era riuscita a gioire in una sola occasione, ovvero il 19 febbraio del 2023 quando firmò la sua prima rete in Nazionale nella sconfitta per 2-1 delle Azzurre a Coventry contro l’Inghilterra, match valido per l’Arnold Clark Cup.

Insomma, Sofia Cantore è ormai definitivamente sbocciata, mostrando il suo talento sia quando viene schierata da punta centrale che quando le viene chiesto di operare da attaccante esterno, riuscendo in entrambi i casi a sfruttare le sue diverse qualità per far male alle difese avversarie. Di strada ne ha fatta dagli esordio sul campo del suo oratorio San Vittore Martire di Missaglia, giocando con i maschietti nella squadra mista impegnata nel campionato Csi. La prima grande società ad accorgersi di lei fu il Fiammamonza che la portò nel proprio settore giovanile a pochi giorni dal quattordicesimo compleanno di Sofia. Dopo aver portato le biancorosse in B, nell’estate del 2017 passa alla Juventus, con cui debutta in serie A contribuendo nella prima stagione al primo storico Scudetto delle bianconere con un bottino di 4 reti in 19 presenze. La società decide, come spesso accade, di mandarla a “farsi le ossa” altrove e nei tre campionati successivi, tutti nella massima serie, veste i colori di Verona, Fiorentina e Sassuolo con un bottino di 20 gol in 50 presenze. Nell’agosto del 2022 la Juventus capisce che Sofia è ormai pronta a dire la sua anche in bianconero e se la riporta a casa. La giovane missagliese non delude le aspettative e dopo due stagioni è ormai diventata una delle stelle del calcio femminile nazionale.