
Cronaca / Valchiavenna
Lunedì 31 Dicembre 2018
Smottamento sulla 36 a Novate, la statale è stata riaperta al traffico
I problemi sono stati contenuti dal fatto che il blocco è avvenuto a monte del sottopasso di Novate Mezzola. La circolazione stradale da e per la Valchiavenna è stata, quindi, deviata lungo la provinciale Trivulzia fino alla buona notizia giunta oggi pomeriggio.
Nuova tegola per il sistema della mobilità in Valchiavenna, ma almeno la statale 36 è stata riaperta pochi minuti fa. Lo ha annunciato l’Anas con un comunicato. Alcuni sassi sono caduti ieri sera, verso le 18,30 circa, dal versante roccioso posto sopra il pozzo di Riva. La zona, lontana dalle case, è situata a poche decine di metri prima della stradina che porta alla cava della Foppa per chi era diretto verso Milano. I sassi, di volume inferiore al metro cubo, hanno investito sia la statale 36 sia la sede ferroviaria. Un colpo di fortuna ha evitato che lo smottamento si trasformasse in tragedia. In quel momento, infatti, sulla strada e lungo i binari non c’erano mezzi in transito.
Le due vie sono state chiuse immediatamente. Se per le corse dei treni non c’è stato niente da fare, e ancora non si sa quando ci sarà una riapertura, per la statale 36 i problemi sono stati contenuti dal fatto che il blocco è avvenuto a monte del sottopasso di Novate Mezzola. Il traffico da e per la Valchiavenna è stato, quindi, deviato lungo la provinciale Trivulzia a Somaggia di Samolaco e alla rotonda posta davanti alla stazione di Novate fino alla riapertura di oggi pomeriggio. Per quanto riguarda i treni, quello partito alle 18,04 da Chiavenna in direzione Milano Porta Garibaldi, il cosiddetto treno degli sciatori, è stato fermato.
Quello in partenza da Chiavenna alle 19,25 è partito da Novate Mezzola e quello di Colico delle 20,04 sostituito da un bus. Vasto lo spiegamento in campo per la sicurezza, soprattutto in caso di nuovi distacchi di materiale dalla parete. Oltre ai vigili del fuoco, che hanno immediatamente illuminato il versante con la fotoelettrica, presenti sul posto i tecnici di Anas e Rfi, la polizia stradale e i carabinieri.
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