
Cronaca / Merate e Casatese
Sabato 14 Marzo 2015
Sit-in di protesta
per salvare le Poste
Ma Lecco è assente
Ieri mattina la manifestazione in viale Dante
Non si sono visti i sindaci dei Comuni coinvolti
«Eppure la nostra è una battaglia per i più deboli»

(Foto di Sandro Menegazzo)
Lecco
Sit-in di protesta fuori dall’ufficio postale di viale Dante. Questa mattina sindacalisti e dipendenti degli uffici postali, della città e del territorio, hanno protestato contro la chiusura di numerosi uffici, e contro la mancanza di dipendenti sia per il recapito che per il servizio agli sportelli.
Unica nota negativa «l’assenza dei politici locali, e soprattutto della gente - rimarca Antonino Gurnari , dipendente dello sportello di Casatenovo -. Ci aspettavamo almeno il sostegno dei sindaci dei paesi interessati alle chiusure. E pure la gente, i maggiori fruitori del servizio, non si è fatta vedere. Qualche passante si è comunque fermato, abbiamo spiegato la situazione. Vogliono chiudere Maresso di Missaglia, noi a Casatenovo siamo già in carenza di personale e con un volume di lavoro notevole, si rischia l’intasamento».
L’unico politico a farsi vedere è stato il vice sindaco di Lecco Vittorio Campione, che ha assicurato la completa disponibilità a sostenere la battaglia contro la chiusura degli sportelli.
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