Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 07 Ottobre 2015
Sicurezza: ora ci sono “mille occhi”
Il protocollo Sottoscritta ieri in Prefettura l’intesa che potenzia il controllo sul territorio in maniera integrata. Prevista una collaborazione tra forze di polizia, polizie locali e l’Istituto di vigilanza di Sondrio e provincia Srl.
Il territorio della provincia di Sondrio è ancora più sicuro grazie al protocollo d’intesa “Mille occhi sulla città”sottoscritto ieri in Prefettura dal prefetto Carmelo Casabona, dall’Istituto di vigilanza di Sondrio e provincia Srl e dai Comuni di Sondrio, Bormio, Chiavenna, Cosio, Gordona, Grosio, Livigno, Montagna, Morbegno, Poggiridenti, Tirano e Valdisotto.
L’accordo prevede l’attuazione di un piano di collaborazione tra le forze di polizia, i corpi di polizia locale e l’istituto di vigilanza che, nei Comuni che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa, esercita il servizio ispettivo con le proprie pattuglie per la propria clientela.
Nel corso della loro attività le guardie in servizio per l’istituto di vigilanza potranno segnalare alle sale operative della Questura - per quanto riguarda il capoluogo di provincia - e alla centrale operativa del Comando provinciale dei Carabinieri o della Polizia Locale per quanto concerne le altre località, la presenza di mezzi di trasporto o di persone sospette; l’eventuale fuga di mezzi o persone dal luogo del delitto; auto o moto rubate. E ancora: bambini, persone anziane o soggetti in stato confusionale o in evidente difficoltà; la presenza di ostacoli sulle vie di comunicazione; l’interruzione dei servizi di fornitura di fonti energetiche; l’allontanamento da presidi ospedalieri di persone anziane o in trattamento sanitario obbligatorio; ogni situazione che faccia ritenere imminente la commissione di reati; le situazioni particolarmente significative di degrado urbano e disagio sociale.
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