Cronaca / Sondrio e cintura
Martedì 01 Gennaio 2019
Sicurezza in strada a Sondrio, al via l’abbattimento dei pini marittimi
Nuovo intervento della giunta Scaramellini dopo i lavori iniziati dall’amministrazione precedente. Interessate le vie Gramsci, Torelli e Donatori di sangue.
Ancora poche settimane, poi da molte strade della città spariranno i pini marittimi che tanti problemi hanno creato negli anni. Al loro posto, a primavera, verranno piantati aceri e liriodendri, per ricreare i viali alberati senza più guai all’asfalto e rischi nelle giornate di maltempo. La giunta comunale ha approvato un piano da 40mila euro per la sostituzione delle piante lungo diverse vie, soprattutto nel quartiere sud: già negli anni scorsi l’amministrazione Molteni aveva eseguito alcuni interventi di questo tipo e ora la giunta del sindaco Marco Scaramellini ha messo a punto un programma in tre lotti, «nel quadro del discorso complessivo sulle manutenzioni di strade, marciapiedi e verde che abbiamo avviato fin da subito», spiega l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Massera.
I guai legati alla presenza e alla crescita rigogliosa dei pini marittimi sono ben noti ad automobilisti e pedoni sondriesi, soprattutto alla Piastra e nella zona est della città: «Le radici dei pini si sviluppano molto in orizzontale e provocano costantemente il sollevamento dell’asfalto e della pavimentazione dei marciapiedi – ricorda Massera –, ma anche i rami tendono a crescere finché alla fine non si spezzano. Senza dimenticare che per le loro caratteristiche e le tecniche di piantumazione applicate all’epoca, negli anni Settanta, questi alberi presentano anche dei rischi di ribaltamento in caso di nevicate intense o vento forte. Purtroppo l’unica soluzione per eliminare questi problemi è sostituire le piante, come già fatto qualche anno fa lungo un tratto di via Gramsci e via Torelli». Con quest’ultimo progetto approvato in giunta, dunque, la nuova amministrazione sistemerà altri tratti di strada, abbattendo i pini marittimi e poi mettendo a dimora altri alberi.
«Un primo lotto riguarda ancora l’asse via Gramsci – via Torelli, sul quale verranno messi a dimora 22 aceri, in continuità con l’intervento già eseguito in passato, al posto di una ventina di pini». La collocazione dei nuovi alberi è stata pianificata seguendo la mappa della nuova illuminazione pubblica prevista nel progetto del piano periferie, spiega ancora l’assessore, così da evitare interferenze fra alberi e punti luce. La zona interessata dal secondo lotto di lavori sarà invece via Donatori di sangue, dove al posto di nove pini esistenti verranno messi a dimora 13 liriodendri, «anche qui tenendo conto delle distanze corrette dai lampioni e della visibilità degli accessi carrai», sottolinea Massera. A completare il quadro, la messa a dimora di altri cinque “alberi dei tulipani” - anche così sono noti i liriodendri – in via Don Guanella, dove i pini sono stati già abbattuti qualche tempo fa. Nella zona di via Europa, vicino alla Motorizzazione, è previsto l’abbattimento di alcuni altri pini marittimi, perché «le piante sono davvero molto fitte e vicine fra loro», sottolinea l’assessore.
«Le operazioni di taglio si svolgeranno entro le prime settimane di gennaio – spiega ancora Massera -, quindi a febbraio-marzo, quando il clima lo consentirà, verranno messi a dimora i nuovi alberi». Una volta ultimati tagli e piantumazioni, poi, verranno riparati cordoli e tratti di carreggiata danneggiati dalle radici dei pini.
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