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Venerdì 22 Marzo 2013
Sfrattato dall'Aler
Minaccia il sindaco
Arrestato un uomo di 37 anni ora residente a Barzago che perseguitava il primo cittadino di Nibionno
Tutto parte qualche mese fa, a settembre dell'anno scorso, quando diventa esecutivo lo sfratto nei confronti dell'uomo, che occupava un appartamento delle case Aler di Nibionno. Da parecchio tempo non pagava più l'affitto e l'Aler aveva deciso di passare alle vie legali e l'uomo si è dovuto trasferire ed ha trovato casa a Barzago, a pochi chilometri di distanza, ma non si è rassegnato.
Prima ha cercato di far tornare sui propri passi l'Aler ma ha cominciato a prendersela anche con il Comune. Negli ultimi venti giorni ha intensificato le minacce. Qualche giorno fa ha fatto ritrovare vicino al suo vecchio appartamento un recipiente con del liquido infiammabile, preannunciando il gesto con una telefonata.
La situazione a questo punto è degenerata e il sindaco Claudio Usuelli ha deciso di rivolgersi ai carabinieri di Costa Masnaga a cui ha sporto denuncia. La magistratura lecchese ha disposto nei suoi confronti gli arresti domiciliari, ma la sua posizione si è ulteriormente aggravata quando anche i funzionari dell'Asl hanno sporto denuncia alla stazione di Cremella. A questo punto la magistratura ha deciso di annullare gli arresti domiciliari e convertirli nella carcerazione vera e propria, l'ordinanza è stata eseguita giovedì mattina dai militari di Cremella, che hanno portato l'uomo in carcere
L'articolo completo su La Provincia di Lecco del 23 marzo
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