Settimana corta a gran richiesta

Medie, non si va a scuola il sabato

Lo hanno scelto i genitori: dal prossimo anno cinque giorni di lezione alla settimana. Su 320 famiglie interpellate hanno risposto in 312 e 255 (l’81,7%) vogliono cambiare

BARZANO’

Dal prossimo anno, gli studenti che frequentano la scuole medie andranno a lezione cinque giorni a settimana.

A stragrande maggioranza, le famiglie degli alunni interpellate dall’istituto hanno infatti dichiarato di preferire la settimana corta a quella lunga. Il consiglio d’istituto, presieduto dal preside Carlo Cazzaniga, ne ha immediatamente preso atto e comunicato che nell’anno scolastico 2015-2016 si procederà con la nuova organizzazione dell’orario settimanale.

Il sondaggio era stato deciso dal consiglio di istituto alla fine di novembre, di fronte alle pressanti richieste delle famiglie. Sono così state interpellate sedici classi che fanno riferimento all’istituto. Nello specifico quattro classi quarte primarie, cinque classi quinte primarie, tre classi prime secondarie e quattro classi seconde secondarie, per un totale di 320 alunni.

Alunni e genitori potevano scegliere tra una settimana scolastica lunga di sei giorni, da lunedì a sabato, con cinque ore di lezioni al giorno, oppure una settimana corta di cinque giorni, con lezioni da lunedì a venerdì, con sei moduli da 55 minuti e otto giorni di recupero.

I risultati sono stati senza storia. Su 320 schede distribuite, ne sono state restituite 312. Di queste, 255, pari all’81,7%, erano a favore della settimana corta mentre 47, pari al 15,1%, erano per il mantenimento dell’attuale settimana lunga. «Ci pensavamo da un po’ - ha spiegato il dirigente scolastico Carlo Cazzaniga. - Alla fine, quando abbiamo interpellato i genitori, abbiamo ottenuto questo risultato che è assolutamente inequivocabile».

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