“Sessualità”, la parola al centro del Festival Treccani della Lingua Italiana, al via il 27 settembre

Presentata l’edizione 2024 del Festival promosso dalla Fondazione Treccani della Cultura e dal Comune di Lecco che si svolgerà dal 27 al 29 settembre

Il grande musicista Nicola Piovani, le cantanti Marina Rei e Daniela Pes, i linguisti Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, i filosofi Umberto Curi e Silvano Petrosino, la scienziata e accademica dei Licei Michela Matteoli, il teologo don Aristide Fumagalli, la giudice Maria Francesca Mariano, sono questi alcuni dei prestigiosi personaggi che saranno a Lecco per la settima edizione del Festival Treccani della Lingua Italiana. Promosso dalla Fondazione Treccani della Cultura e dal Comune di Lecco questa edizione del Festival si svolgerà dal 27 al 29 settembre ed è dedicata alla parola “sessualità”.

Attraverso l’analisi storica dell’evoluzione della sessualità nella società italiana i dibattiti sui temi contemporanei come l’identità di genere, i diritti LGBTQIA+ e la consapevolezza corporea, la rappresentazione artistica e letteraria della sessualità, il Festival intende promuovere la comprensione e il confronto su temi più che mai aperti a tante considerazioni e sfumature. Questo nella ricerca costante, da parte di Treccani, di migliorare l’uso e la conoscenza della nostra lingua.

La presentazione del Festival Treccani della Lingua Italiana si è svolta oggi a Palazzo delle Paure. Il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, ha voluto sottolineare il piacere di tutta l’amministrazione per questa nuova edizione del festival: «Quest’anno poi è stata scelta una parola come “sessualità” che ha tantissimi risvolti, si tratta di una dimensione intima, ma che ha ricadute anche sul piano politico e sociale. E’ un tema di grande importanza ed il programma di Treccani indica che è stato fatto un grandissimo lavoro di approfondimento».

L’assessore alla cultura, Simona Piazza, ha voluto ricordare come la manifestazione sia nata sette anni fa in dialogo con il festival “Lecco Città dei Promessi sposi”: «A proposito di Alessandro Manzoni, approfitto di questa occasione per lanciare una proposta. Sarebbe bello che nella sede rinnovata di Villa Manzoni trovasse spazio un settore museale riservato alla lingua italiana, curato da Treccani».

L’idea lanciata da Simona Piazza è stata subito accolta da Romano Negri, presidente della Fondazione Treccani Cultura: «Credo che questa relazione tra la Lecco manzoniana e la Treccani possa e debba continuare. Fra tre anni, poi, ricorrerà il duecentesimo anniversario della Ventisettana, un’occasione preziosa per rinsaldare questa collaborazione. Venendo all’edizione di quest’anno, il tema scelto è impegnativo, ma anche urgente da affrontare».

E’ poi intervenuta Loredana Lucchetti, della Fondazione Treccani Cultura, che ha curato questa edizione del festival: «Non è possibile definire la parola scelta quest’anno. Noi vogliamo affrontarla per scoprirne la storia e studiarne il senso. Per osservare come il corpo e il desiderio siano rappresentati, cerchiamo di riflettere attraverso tutti gli strati della società. Ci saranno studiosi di rilevanza nazionale ed abbiamo voluto entrare con i nostri laboratori nelle scuole».

Il programma completo è consultabile sul sito: www.festivaltreccanidellalinguaitaliana.it.

© RIPRODUZIONE RISERVATA