Cronaca / Sondrio e cintura
Domenica 21 Luglio 2013
Senatori nati lo stesso giorno
Il destino scritto nelle stelle
Sondrio Figli delle stelle, delle stesse stelle. Solo con qualche anno di differenza. Un destino scritto quello dei due senatori valtellinesi Mauro Del Barba (Pd) e Jonny Crosio (Lega Nord).Alla faccia di chi non crede nell’oroscopo.
Sarà il caldo dell’estate finalmente arrivata che favorisce la leggerezza e pure il gossip, fatto sta che questa volta per vedere come l’oroscopo ci abbia messo lo zampino nella carriera politica dei due non è necessario sfogliare alcuna rivista. Basta accendere il pc e farsi un giretto su Facebook. Ed ecco che tra i promemoria dei compleanni ti compaiono, tra gli altri, quelli di Del Barba e Crosio. E sarà pure un caso, ma il caso è quantomeno curioso.
Entrambi sono nati il 20 luglio, sotto il segno d’acqua del Cancro, entrambi sono stati eletti al Senato quest’anno. Certo per Crosio si tratta del secondo mandato (prima era alla Camera), ma è pur vero che Del Barba si è affacciato alla ribalta politica soltanto qualche mese prima delle elezioni, in occasione delle Primarie del Pd - che ha vinto.
Insomma, ci sono tutte le caratteristiche per cominciare a crederci un po’ di più all’oroscopo. E non soltanto perché tutti e due sono nati lo stesso giorno, ma anche perché entrambi appartengono ad un segno d’acqua, tra i superfavoriti di questo 2013. E i due certo non possono dire il contrario.
Tra l’altro, in quanto esponenti di segni d’acqua, sono in buona compagnia tra coloro che hanno ottenuto grandi riconoscimenti: sotto il segno dei Pesci (sempre acqua) sono nati sia il neo eletto presidente della Regione Roberto Maroni e pure il consigliere regionale valtellinese, nonché sottosegretario alla presidenza, Ugo Parolo. E volendo allungare l’elenco pure il presidente della Provincia Massimo Sertori appartiene allo stesso segno.
Ma per non divagare troppo ci sono due caratteristiche tipiche del Cancro che accomunano i due: forte ambizione e una certa dose di permalosità, che speriamo non vogliano sfoderare per questo.
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