Se non è febbre bluceleste poco ci manca,
quasi raggiunta la soglia dei mille abbonamenti per il Lecco

Oggi erano 945 le tessere stagionali staccate. Naturalmente a fare la parte del leone è la Curva Nord, vero covo dei tifosi più appassionati. Quel “Dodicesimo uomo” che in serie B non è mai retrocesso

Se non è febbre bluceleste, poco ci manca. I tifosi, per ora, stanno dando credito alla serietà e programmazione che pare trapelare dalle prime mosse della famiglia Aliberti. La soglia dei mille abbonamenti staccati dal segretario Nicodemo Cecconi pare proprio che potrà essere superata all’inizio della prossima settimana. Già oggi erano 945 le tessere stagionali staccate. Naturalmente a fare la parte del leone è la Curva Nord, vero covo dei tifosi più appassionati. Quel “Dodicesimo uomo” che in serie B non è mai retrocesso. L’unico “giocatore” che in serie Cadetta ha conquistato la salvezza matematica ben prima della fine del torneo.

Ma andiamo con ordine: ben 539 le tessere di Curva Nord vendute finora; a seguire, un po’ a sorpresa, c’è la Tribuna Laterale forte di ben 192 tessere vendute; quindi i Distinti che hanno raccolto finora il gradimento di 170 tifosi. A chiudere la tribuna centrale con 44 tessere staccate. Naturalmente su una disponibilità di 5.509 posti (dei quali però circa 1.400 in Curva Sud), i 4mila e rotti posti a disposizione dei tifosi del Lecco sono ben lungi dall’essere già tutti occupati. Ma è benaugurante pensare che già mille tifosi saranno sicuramente sugli spalti all’esordio in campionato il 25 agosto contro la Clodiense. Il Rigamonti-Ceppi dovrà essere una trappola calcisticamente mortale per tutte le altre squadre e con un pubblico che già si annuncia così numeroso, per la squadra sarà se non più facile, sicuramente più stimolante.

Non solo: i 100 euro (80 se si meno di 19 anni o si è donne o si è nati dal 1959 in giù), per una Curva Nord, i 140 per un posto nei Distinti, i 200 euro per un posto in Tribuna Laterale e i 300 in Tribuna Centrale (con il plus che le due tribune sono sempre coperte, mentre i Distinti solo parzialmente e la Curva completamente scoperta, in caso di pioggia), sono cifre che stanno convincendo anche i più delusi ad abbonarsi. Politica intelligente, quella della società che l’aveva peraltro promessa: «Non faremo cassa sugli abbonamenti», aveva annunciato Aniello Aliberti presidente del Lecco. E così è stato. Ora il figlio Francesco Aliberti, vicepresidente, annuncia prezzi davvero popolari per la partita di Coppa Italia contro il Milan Futuro in programma alle 21 del 10 agosto. Sarà trasmessa su Sky ma per invogliare i tifosi del Lecco a far vedere in televisione uno stadio che non è mai retrocesso, la società punta a riempire gli spalti con un’altra politica “risparmiosa”.

Di sicuro il triangolare di lunedì a Veronello alle 17,30 contro il ChievoVerona risorto dalle proprie ceneri e militante in serie D e contro la Vogherese (sempre serie D) potranno dare un riscontro di quanto la squadra si stia avvicinando alla miglior formazione in vista del torneo. Anche se mancano molti giocatori: sicuramente un centravanti di nome, un paio di centrocampisti e altrettanti difensori. Anche la campagna acquisti sarà decisiva per dare il “booster” decisivo alla campagna abbonamenti. Ma c’è tempo per entrambe.

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