Cronaca / Lecco città
Lunedì 30 Novembre 2015
Scuole d’infanzia, aiuti dimezzati
La Regione vuole tagliare del 50% i contributi alle paritarie, passando da 8 a 4 milioni di euro Redaelli: «I nostri asili suppliscono alle mancanze dello Stato. Ci auguriamo che a Milano ci ripensino»
La Regione dimezza i fondi per le scuole dell’infanzia paritarie. Il taglio, da 8 a 4 milioni di euro, è già stato deciso dalla VII commissione regionale nel bilancio di previsione per il biennio dal 2016 al 2018.
Nel Lecchese sono 98 le scuole materne paritarie che accolgono 6300 bambini. Delle 98 scuole materne, 95 sono affiliate alla Fism provinciale, la federazione italiana delle scuole materne e 3 alla Fism della provincia di Bergamo per motivi di stretta vicinanza territoriale.
Il contributo medio annuo regionale è di 420 mila euro, pari a 70 euro annui per bambino. Con il taglio si passerebbe a 240 mila euro di contributo a livello provinciale.
Nel capoluogo sono 16 le scuole materne paritarie frequentate da oltre un migliaio di bambini, e solo 5 gli asili statali con 460 iscritti complessivi. A livello cittadino si parla di un contributo annuo sugli 80 mila euro. Contributo destinato a scendere a 40 mila euro.
I gestori delle scuole materne paritarie potrebbero trovarsi nella condizione di incrementare la retta, oppure di tagliare qualche servizio.
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