Scoperta evasione
Tocca anche l'alto lago
Imprebditori dal 2006 non presentavano la dichiarazione dei redditi, non versavano i contributi per i propri dipendenti e, nel frattempo, gestivano in modo disinvolto i fondi delle società e non si facevano mancare vacanze di lusso in località turistiche come Cortina, trasferimenti in elicottero e gite in barca sul lago di Como
Dal 2006 non presentavano la dichiarazione dei redditi, non versavano i contributi per i propri dipendenti e, nel frattempo, gestivano in modo disinvolto i fondi delle società e non si facevano mancare vacanze di lusso in località turistiche come Cortina, trasferimenti in elicottero e gite in barca sul lago di Como.
Così cinque imprenditori sono stati smascherati e denunciati dalle fiamme gialle della città del Mera, al termine delle indagini scattate dopo la scoperta di un evasore totale operante in Valtellina nel settore della lavorazione del ferro e commesse in tutta Italia, ma con sede legale in altra provincia della Lombardia (per meglio sottrarsi ai controlli preventivi della GdF del comando provinciale di Sondrio).
I 5 imprenditori dovranno rispondere dei reati relativi alle violazioni tributarie pari a oltre 12 milioni di Iva evasa. Su provvedimento emesso dal Tribunale del capoluogo valtellinese, la Gdf ha già operato il sequestro di 3 immobili nella zona dell'alto lago di Como (tra cui una villetta di 10 vani con garage) che i responsabili della maxi-evasione avevano cercato di intestare fittiziamente ad alcuni parenti.
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