Scola ricevuto dal Papa
prepara l'ingresso a Milano

Udienza privata per l'arcivescovo di Milano, originario di Malgrate, che entrerà ufficialmente nella diocesi domenica pomeriggio

LECCO - Il cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano, è stato ricevuto a Castel Gandolfo in udienza privata da Papa Benedetto XVI per la consegna del pallio. Alla cerimonia erano presenti i vescovi ausiliari della diocesi di Milano, Carlo Redaelli, Erminio De Scalzi, Franco Giulio Brambilla, Mario Delpini, Angelo Mascheroni, Luigi Stucchi; il vicario episcopale della zona di Lecco, Bruno Molinari, il moderator curiae Gianni Zappa e i due segretari dell'arcivescovo, monsignor Gabriel Richi Alberti e don Luciano Capra.

La consegna, primo atto in attesa dell'ingresso ufficiale di domenica, si è svolta in una cappella del palazzo apostolico di Castel Gandolfo. Il pallio - custodito, prima della consegna, sulla tomba di San Pietro nella basilica vaticana - consiste in una fascia di lana bianca ornata da sei croci nere indossata a collare. È espressione della potestà che, in comunione con la Chiesa di Roma, ogni vescovo metropolita acquisisce di diritto nella propria provincia ecclesiastica.

Per il cardinale Angelo Scola la consegna del pallio da parte di Benedetto XVI, è coincisa con il 20° anniversario della sua ordinazione episcopale. Eletto vescovo di Grosseto il 20 luglio 1991, l'allora monsignor Scola fu infatti consacrato dal cardinale Bernardin Gantin, nella basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, il 21 settembre successivo.

I particolari sull'edizione di venerdì 23 de <La Provincia di Lecco>

© RIPRODUZIONE RISERVATA