Cronaca / Circondario
Martedì 25 Ottobre 2016
Scia di polemiche dopo gli “Zombie”
«Ma non abbiamo ostacolato nessuno»
A Olginate l’ennesimo evento nella frazione fantasma di Consonno coinvolge il Comune. Il sindaco però non ci sta: «Per esaminare la pratica c’erano dei tempi tecnici da rispettare»
«Ma quali ostacoli? Non è proprio vero che il Comune ha osteggiato l’organizzazione dell’evento “Zombie a Consonno”».
«L’organizzazione non ci ha chiesto alcuna collaborazione, per realizzare quella che alla fine era una festa privata. Non ci ha lasciato i tempi utili per esaminare tutti i dettagli e ha cambiato le cose in corsa».
«E poi la comunicazione, la Scia - segnalazione certificata d’inizio attività - inviata tramite posta certificata è arrivata solo dopo le 22 di venerdì, quando il municipio era chiuso da ore».
Il sindaco
Ci tiene a fare chiarezza, il sindaco Marco Passoni, all’indomani dell’evento “Zombie a Consonno” organizzato per domenica, dall’associazione culturale vicentina “I luoghi dell’abbandono”, che ha voluto promuovere un photoset a tema horror, per celebrare il primo anno di fondazione.
È infatti - come abbiamo già riferito - domenica sulla collina si sono viste circolare persone travestite e truccate da zombie, soldati e mercenari, in una Consonno che rappresentava un futuristico scenario post apocalittico.
Tutti i dettagli nell’ampio servizio su “La Provincia di Lecco” in edicola martedì 25 ottobre.
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