Scade il contratto a due precari

Ko il sito internet di 50 Comuni

Lecco

Dal pomeriggio di sabato 3 gennaio il sito Internet del Comune di Lecco è bloccato. “Service Temporarily Unavailable” è la scritta che appare se si digita www.comune.lecco.it . Così lo stesso Comune ha reso noto che il sito “ha gravi problemi, che implicano difetti di visualizzazione completa della home page e impossibilità di accesso alle pagine interne”.

Il Comune ha reso noto che “il sistema di gestione del sito contiene ancora le 19.000 pagine e gli oltre 40.000 documenti pubblicati negli anni, ma essi non vengono presentati né all’esterno (nella parte pubblica) né nell’ambiente redazionale interno. Da questa mattina il sito è completamente fuori servizio, come lo sono quelli degli altri enti aderenti al Centro Servizi Territoriale (Cst)”.

Ma dietro a queste scarne informazioni si nasconderebbe un grosso pasticcio. In pratica il problema non sarebbe solamente quello del passaggio tecnico (che sarà completato entro due mesi), della “migrazione”, dei vecchi dati su una nuova piattaforma web, molto più performante, ma un problema burocratico.

In pratica per molto tempo si sarebbe posticipato il problema dei due dipendenti del Cst (centro servizi territoriali) sul cui server sono caricati i servizi di E-government di una cinquantina di comuni lecchesi. Due dipendenti pubblici, della Provincia, a tempo determinato, la cui sorte è stata messa a rischio dalla cancellazione delle province. Sembra che l’incertezza, risolta solamente da un decreto di fine dicembre 2014 (il “milleproroghe”), abbia portato a uno “stallo” che, di conseguenza, ha fatto ricercare alla Provincia stessa una soluzione esterna per la gestione del nuovo sito. Ma il presidente della Provincia Flavio Polano nega.