Sbarra divelta a Tresenda, disagi e ritardi sui binari
L’automobilista non si è fermato. Necessario l’intervento della polizia locale.
Ha divelto una sbarra del passaggio a livello a Tresenda e non si è fermato neppure a dare l’allarme. Per colpa di questo automobilista “indisciplinato” (tanto per usare un eufemismo) martedì pomeriggio ci sono stati ritardi e disagi lungo la tratta Milano-Lecco- Tirano.
È successo tutto intorno alle 13: al nel passaggio a livello era rimasta regolarmente funzionante soltanto una sbarra, l’altra, invece, era sull’asfalto. Per motivi di sicurezza ed evitare anche il più piccolo margine di rischio, quindi, si è reso necessario l’intervento della polizia stradale. Gli agenti hanno controllato che non succedesse nulla al passaggio del treno e hanno aspettato l’intervento degli operai che hanno risistemato la sbarra.
Per questo motivo, quindi, il treno partito dalla stazione di Tirano alle 13,08 e diretto a Milano ha accumulato un ritardo di ventotto minuti. E successivamente gli altri treni che procedevano in entrambe le direzioni hanno fatto registrare ritardi di circa quindici minuti prima che la situazione ritornasse poco alla volta alla normalità.
I disagi sulla Milano-Tirano, comunque, non sono finiti perchè nelle ore successive anche altri treni hanno accumulato del ritardo per i motivi più diversi, come è stato specificato sul sito di Trenord. Il treno partito da Lecco alle 14,15 alla volta di Sondrio, ad esempio, ha raggiunto i 13 minuti di ritardo perchè stato necessario prolungare la sosta a causa di viaggiatori non in regola con il biglietto.
Il treno partito da Sondrio alle 13,47 e diretto a Lecco ha viaggiato con 16 minuti di ritardo per un guasto momentaneo al sistema di chiusura delle porte di alcune vetture. E ancora: il treno partito da Sondrio alle 15,47 con destinazione Sondrio ha accumulato 22 minuti di ritardo, non solo per il guasto al passaggio a livello che ha rallentato la circolazione lungo la linea ma anche per un guasto al treno che si è verificato nella stazione di Ardenno Masino.
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