Economia / Sondrio e cintura
Mercoledì 06 Dicembre 2017
Santa Barbara in miniera con Imi Fabi
Lanzada, nel cuore della montagna suggestiva cerimonia a cui hanno preso parte minatori e dipendenti. Nella cappella scavata nella roccia c’era anche la banda locale. Al termine della festa, medaglie ai fedelissimi.
Riescono sempre a stupire i minatori malenchi. Perché quando fanno una cosa, la fanno bene. E sabato scorso si sono superati. C’era persino la banda, diretta dalla maestra Francesca Mossini, nella cappella allestita all’interno della miniera Brusada Ponticelli. I giovani musicisti hanno accompagnato con i loro brani la Messa celebrata da don Andrea Del Giorgio, collaboratore della comunità pastorale di Caspoggio.
Il momento era del resto solenne: si festeggiava Santa Barbara, protettrice dei minatori, dei vigili del fuoco e degli artificieri. Semplice, ma assolutamente non banale, l’omelia che ha invitato a riflettere sul senso della vita: «Se non stiamo attenti, rischiamo di ritrovarci al termine della nostra esistenza senza averla davvero vissuta. Per questo sono importanti momenti come quello di oggi, grazie ai quali ci ricordiamo dell’importanza delle cose che facciamo, delle persone che amiamo. E cosa c’è di meglio del lavoro per dimostrare ai nostri cari che sono importanti... Quale forma di amore più concreta - si è chiesto in modo retorico don Andrea - di qualcuno che lavora e mantiene la propria famiglia? Una cosa che dovremmo ricordarci più spesso, perché è da qui che si costruisce un mondo migliore: il senso della nostra vita lo ritroviamo proprio nel fare bene ogni cosa nel nostro piccolo, nella nostra vita quotidiana».
Dopo la Messa a cui hanno preso parte i minatori (una ventina in tutto capitanati dal direttore Andrea Dizioli) e i dipendenti delle sedi di Lanzada, Torre e Postalesio, amici e familiari si sono ritrovati a Caspoggio per il tradizionale momento conviviale organizzato da Patrizia Zuppini e Corrado Fabi, la coppia che è ormai un tutt’uno con l’azienda, essendone l’anima.
Non sono voluti mancare i sindaci della Valle e dei territori che ospitano gli impianti della multinazionale che ha sedi sparse in tutto il mondo - ormai salita al vertice della classifica mondiale per la produzione di talco -, esponenti di spicco del mondo economico e finanziario locale e naturalmente i rappresentanti dell’indotto. In tutto 250 persone.
La festa di santa Barbara è anche l’occasione per festeggiare chi ha raggiunto importanti traguardi in azienda. Per i 15 anni: Alfredo Pedrolini, Dario Rossi, Dante Moretti, Marco Leusciatti; per i 20 anni Stefano Fontana e Flavio Parolini, mentre per i 25 anni Michele Negrini e il minatore Marcello Guerra, presente sin dagli albori.
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