Cronaca / Lecco città
Domenica 24 Novembre 2013
San Nicolò vola per farsi curare
Ma tornerà presto
Ieri mattina lo spettacolare soccorso alla statua
simbolo della fede di Lecco e del suo lago
Ora è affidata alle cure di un bravo restauratore
San Nicolò è andato via. È stato trasportato a Civate in “ambulanza” (un furgone della Econord). Ma tornerà presto e starà meglio. Gli operai della Econord sono saliti ieri mattina sul basamento che ospitava la statua del santo alle 7,51 per imbragarla. Il basamento ottagonale metallico su cui posava il simulacro, della larghezza di circa un metro, a occhio, si presentava completamente arrugginito e in precarie condizioni (sarà oggetto di specifico restauro).
Fortunatamente i lavori hanno permesso di appurare questo degrado, altrimenti presto avremmo visto San Nicolò “annegare” in pochi metri d’acqua.
Il tempo necessario per le operazioni di imbragatura e poco dopo le 8 si è visto arrivare, in lontananza, l’elicottero della Eliwork di Talamona. Alle 8.07 il velivolo era sulla verticale della statua: tramite una robusta fune un’imbragatura veniva agganciata tutta intorno alla vita del santo per collegarsi poi alle due bretelle che l’hanno sollevata. Sono bastati due giri di lancetta per vedere l’elicottero andare via. Infatti alle 8,09 San Nicolò si librava in volo per pochi metri, in verticale sopra il furgoncino della Econord, per poi essere adagiato, con l’elicottero in “hoovering” (ovvero fermo a mezz’aria), con incredibile delicatezza sul pianale dove una trapunta marrone lo attendeva a mo’ di materasso.
Poco dopo il furgone partiva alla volta di Civate dove il maestro restauratore Giacomo Luzzana, che ha seguito moltissimi lavori di restauro conservativo nelle chiese del nostro territorio e non solo, la rimetterà a nuovo.
La statua tornerà entro il 6 dicembre, festa del santo patrono di Lecco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA