
Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 17 Dicembre 2015
Salute delle donne in primo piano . Ai nostri ospedali 6 Bollini Rosa
Dopo Sondrio, Sondalo e Morbegno “promosso” anche Chiavenna. Stasi: «È la conferma che in Valle abbiamo servizi eccellenti e di qualità».
Chiavenna conquista il suo primo “Bollino Rosa”, come ospedale attento alla salute della donna, Sondalo ne incassa un secondo, Sondrio mantiene i due di sempre, e Morbegno, pure, mantiene quello aggiudicatosi lo scorso biennio.
Complessivamente, quindi, sono sei i “Bollini Rosa” attribuiti dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda)”, nel biennio 2016-2017, a fronte dei quattro ottenuti nella precedente tornata di cui due a Sondrio, uno a Sondalo e uno a Morbegno.
A ricevere gli attestati riferiti a tutti e quattro i presidi ospedalieri, ieri, a Roma, c’era Maria Beatrice Stasi, direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Valtellina e Valchiavenna, che, anche nel suo “Bilancio Sociale 2015”, presentato il 6 luglio scorso a Sondrio, aveva voluto rimarcare la nota di genere, interpretando tutti i dati riferiti al personale in servizio in azienda con puntuale distinzione fra maschi e femmine. E, parimenti, i dati riferiti ai pazienti avevano subito analoga lettura.
«I risultati ottenuti dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna – commenta il direttore – confermano l’ampia visione che la nostra azienda ha cercato di sviluppare in questi anni. Quest’iniziativa, infatti, si somma ad altri progetti ed eventi che abbiamo promosso e realizzato sul territorio provinciale grazie all’impegno anche di altri enti e organismi. Penso, ad esempio, al recente convegno sulla violenza di genere organizzato con il coinvolgimento della Procura della Repubblica del Tribunale di Sondrio e delle Forze dell’Ordine, frutto di un più complesso e articolato progetto che ha visto la stesura e la firma di un protocollo d’intesa finalizzato alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere».
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