Sagra delle Sagre, bilancio positivo. Toccate le 100 mila presenze

Centomila presenze registrate quest’anno alla Sagra delle Sagre che si è chiusa ufficialmente l’altra sera con l’estrazione dei premi della Lotteria, quest’anno dedicata al recupero della chiesetta “alpina” del pian delle Betulle, e con lo spettacolo pirotecnico. Ma la soddisfazione degli organizzatori è puntata su altri aspetti, che non siano quelli meramente “numerici”. Per la Ceresa srl, società organizzatrice e per Riccardo Benedetti, direttore della Sagra delle Sagre, la manifestazione è una vetrina importantissima per la Valsassina. Una vetrina non soltanto commerciale: “Le numerose iniziative collaterali – spiega Benedetti - hanno coinvolto tante realtà della valle e tante attività che hanno così potuto diffondere e far conoscere il loro operato. Le nostre realtà, valsassinesi, al di là di chi poi viene ad esporre, si sono presentate con serate, convegni, conferenze e questo è stato il vero valore aggiunto della sagra che rimane il momento dell’anno più importante nel quale “raccontarsi” agli altri, all’esterno”. E farsi così conoscere”.

Un particolare che verrà ribadito anche per la prossima sagra che farà compiere un genetliaco importante a questo evento fieristico: “Il successo della Sagra - continua il direttore - arriva da lontano, da tanti anni addietro e non a caso stiamo già preparandoci per il suo 60° compleanno. E vorremmo puntare proprio sulle realtà del nostro territorio dando loro sempre più spazio. Non a caso ricordo l’inaugurazione della Sagra, autorità a parte, che è avvenuta mettendo in primo piano gli atleti della Valsassina oltre alla graditissima presenza della medaglia d’argento olimpica di Parigi Andrea Panizza, il canottiere di Mandello del Lario. Insomma, la sagra è Valsassina e territorio limitrofo”. Una grande spinta verso l’esterno, insomma, a partire dalle eccellenze interne, per la Valsassina. Ma l’organizzazione è soddisfatta, naturalmente, anche per motivi legati ai “numeri” e al gradimento che la sagra ha ricevuto da espositori e visitatori, seppur con sfumature diverse da caso a caso: “Siamo soddisfatti – conclude Benedetti - per diversi motivi: al di là delle presenze che ogni anno si confermano numerosissime e dimostrano l’affezione del pubblico alla nostra manifestazione, siamo molto soddisfatti per la mancanza pressoché assoluta di problemi, durante il suo svolgimento. Dal punto di vista organizzativo siamo convinti di essere riusciti a creare le migliori condizioni possibili per mettere a loro agio gli espositori e ai visitatori abbiamo creato l’ambiente giusto per godersi la Sagra senza difficoltà e con reciproca soddisfazione”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA