Sagra delle sagre al via

È l’edizione numero 50

Tutto iniziava così, il 20 agosto 1966, ai piani di Pasturo: il “Gran premio della Valsassina”, corsa ciclistica per professionisti, e la “Sagra delle sagre”, mostra mercato dei prodotti della Valsassina. Cinquant’anni dopo l’evento che ha fatto da contorno alla manifestazione che allora ha coinvolto gli azzurri in ritiro premondiale a Tartavalle Terme è diventata l’evento centrale dell’estate in valle.

Si è rinnovata nella veste, passando dall’allestimento degli stand con i tubi innocenti alle eleganti e moderne pagode bianche ma lo spirito è sempre lo stesso: mantenere il legame con il territorio e con il suo passato, tenendo conto dell’evoluzione dei tempi.

Alle 10 di oggi, sabato, nell’area della Fornace, ci sarà il taglio del nastro che aprirà le porte all’edizione che celebra il mezzo secolo di vita tra l’evento e la valle.

Ci saranno i sindaci a testimoniare quanto la “Sagra delle sagre” sia importante per il territorio come evento-vetrina oltre che per l’indotto economico.

L’idea di mezzo secolo fa è stata di Renato Corbetta, che l’11 agosto compirà 95 anni, c’è stato il periodo di organizzazione dell’Ente manifestazioni lecchesi (Elma) poi della Comunità montana che ha ceduto successivamente all’associazione “La Fornace”, suo braccio operativo, fino ai giorni nostri in cui ad occuparsi è la “Ceresa srl”.

Ferdinando Ceresa come presidente, Riccardo Benedetti nel ruolo di direttore e Carlo Conte nel meno visibile incarico tecnico è il gruppo che dallo scorso anno ha preso le redini della fortunata manifestazione.

Fino all’ultimo c’è la suspense su chi sarà a tagliare il nastro e, come doveroso omaggio, dovrebbe essere proprio il suo grande papà, Renato Corbetta.

Servizi su La Provincia di Lecco in edicola sabato 8 agosto