Sacco nero, da domani

cambia la raccolta

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Anno nuovo e dal primo gennaio a Morbegno cambia anche il calendario della raccolta dei rifiuti con alcuni modifiche che comporteranno qualche attenzione in più da parte dell’utenza della cittadina del Bitto, almeno all’inizio.

Il sacco nero da gennaio non sarà più ritirato il lunedì e il giovedì, ma nelle giornate di martedì e venerdì. Il conferimento della carta rimarrà invariato. Gli operatori Secam continueranno come sempre a ritirare i sacchi azzurri il mercoledì mattina ogni due settimane. Si cambia invece per la plastica. Il sacco giallo dovrà essere lasciato fuori casa il giovedì mattina, anziché il martedì, come avviene ora. Ciò premesso, dunque, il primo giorno di passaggio dell’anno nuovo per la raccolta del nero sarà venerdì 3 gennaio. La carta si potrà cominciare a conferire da mercoledì 8 gennaio e il primo giorno di ritiro “porta a porta” per la plastica sarà invece giovedì 16 gennaio, mentre per il sacco giallo l’ultimo giorno del 2013 sarà oggi, martedì 31 dicembre.

Sono due gli aspetti che l’assessorato all’Ambiente intende tutelare. In una cittadina vivace come Morbegno, dove la gente il sabato esce a passaggio, vive le piazze e le strade magari fino a tarda sera, soprattutto d’estate, il fatto di vedere depositati fuori dai negozi molti sacchi neri già il sabato, visto che poi le botteghe riaprono solo lunedì pomeriggio, non restituisce un’immagine pulita a decorosa degli spazi urbani e poi purtroppo a volte quest’abitudine dava esito ad atti di vandalismo. Per questo è stato deciso, d’accordo con gli addetti Secam di spostare di un giorno la raccolta del sacco nero che non sarà più il lunedì, ma il martedì mattina. La seconda motivazione è legata alle abitudini delle famiglie di lasciare l’immondizia fuori casa già la domenica sera danneggiando l’immagine, anche turistica della cittadina, proprio durante il fine settimana nei periodi in cui Morbegno diventa più ricettiva. C’è chi obietta che i villeggianti tenderanno, comunque, a portare fuori casa il sacco nero, già la domenica sera, che resterà per strada fino a martedì. «La maggior parte dei proprietari di seconde case sono concentrati nelle frazioni retiche e orobiche dove sono stati predisposti dei cassonetti per ovviare proprio a questo problema - precisa l’assessore all’Ambiente, Stefano Ciapponi - mentre in città i casi sono veramente molto ridotti».

La cittadina del Bitto, grazie alle politiche di contenimento dei costi e di riorganizzazione del servizio è riuscita a mantenere invariata la Tia e quest’anno anche la Tares, senza incidere negativamente sulle tasche dei cittadini, com’è, invece avvenuto in altri comuni. «Nei primi nove mesi abbiamo avuto una riduzione del 2% dei rifiuti prodotti rispetto al 2012, un dato che conferma la tendenza dal 2008 ad oggi, nonostante l’incremento demografico - ancora Ciapponi - la differenziata rappresenta il 58% del totale dell’immondizia prodotta, ma grazie alla collaborazione dei cittadini ci possiamo aspettare ulteriori margini di miglioramento».