«Ruolo chiave della Prefettura nella prevenzione delle infiltrazioni mafiose»
Nel corso della cerimonia a Lecco presentata l’attività di un anno e consegnate sei onorificenze all’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
«Nel 2024, il fenomeno dello spaccio di stupefacenti ha continuato a rappresentare una delle principali preoccupazioni per la popolazione della provincia di Lecco, con particolare incidenza nell’Alto Lago e nella Brianza lecchese nei primi mesi dell’anno».
L’ha evidenziato il Prefetto di Lecco, Sergio Pomponio, che nell’Auditorium della Camera di Commercio ha unito la presentazione del Rapporto della attività della Prefettura lecchese degli ultimi dodici mesi con la consegna delle Onorificenze - sei in totale per il 2024 - dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Le attività di prevenzione e contrasto, intensificate rispetto al 2023, si sono basate su un approccio coordinato che ha coinvolto la Procura della Repubblica, le Forze dell’Ordine e le amministrazioni locali. Le strategie attuate hanno previsto il rafforzamento dei controlli sul territorio, l’implementazione dei sistemi di videosorveglianza e misure preventive promosse dai Sindaci per contrastare il disagio sociale che alimenta il fenomeno dello spaccio. Le principali operazioni si sono svolte nei territori comunali di Annone Brianza, Santa Maria Hoè, Colico, Mandello del Lario, Bosisio Parini, Suello e Cernusco Lombardone”.
La Prefettura ha inoltre svolto un ruolo chiave nella prevenzione delle infiltrazioni mafiose, rilasciando 492 informazioni antimafia e 1500 comunicazioni; 107 operatori economici sono stati iscritti nella White List. «Nel corso del 2024, sono stati adottati 4 provvedimenti interdittivi nei confronti di imprese operanti nel settore dell’associazionismo, del movimento terra, della raccolta di materiali ferrosi e dell’assemblaggio manuale di accessori e componenti per autoveicoli. Nell’ultimo triennio sono stati adottati 19 provvedimenti antimafia a contenuto interdittivo e una misura collaborativa». Gli aspetti di sicurezza pubblica sono stati particolarmente attenzionati con riferimento peculiare alla sicurezza stradale: sono state 297 (nel 2023, 358) le patenti sospese per guida in stato di ebbrezza alcolica e 21 (nel 2023, 27) quelle per guida sotto gli effetti di sostanze stupefacenti.
Anche la governance del fenomeno migratorio ha occupato gli Uffici in modo significativo, rinnovando l’impegno per la coesione sociale e l’accoglienza sostenibile, nel rispetto delle vulnerabilità degli accolti e della tutela della sicurezza percepita per la popolazione residente.
Spazio infine alla consegna delle Onorificenze “Al Merito della Repubblica Italiana”. A riceverle, dal Prefetto e dai sindaci: Salvatore Cappello, ex direttore generale di LineeLecco che da qualche mese è andato in pensione; il colonnello Alessandro Carparelli; Natalina Isella, barzaghese missionaria in Congo; Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese; Alessandro Pirola dell’Istituto Nastro Azzurro, ricostruttore di storie per la consegna di medaglie e riconoscimenti ai deportati e Monsignor Maurizio Rolla.
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