Rugby, il Sondrio cambia allenatore. Via Fleming, arriva Zanichelli

Il tecnico artefice della promozione in B andrà a far parte dello staff del Monferrato

Nel bel mezzo dell’estate arriva il colpo di scena. Se ne va Esteban Gerathy Fleming, l’allenatore che il mese scorso ha riportato il Rugby Sondrio in serie B al terzo tentativo di risalita nella serie superiore, dopo l’auto retrocessione decisa dalla società nel delicato periodo del Covid. La notizia è arrivata, nella giornata di oggi, da un comunicato diffuso società sondriese, che l’ha ufficializzata con qualche giorno di ritardo, solo dopo aver trovato il sostituto, nella persona di Antonio Zanichelli, un tecnico che, come vedremo più sotto, gode di solide referenze.

Ci sembra il caso di ritornare, per un attimo, a quest’abbandono. In un colloquio confidenziale Alfio Sciaresa, già un mesetto addietro, ci aveva informato che Fleming aveva, però in forma ancora vaga, espresso la volontà di cambiare aria, anche perché non soddisfatto di alcune critiche mosse dai giocatori nei suoi confronti. Però lo stesso presidente ci aveva espresso la fiducia che tutto sarebbe stato sistemato. Invece, una decina di giorni fa, la separazione è stata ufficializzata. Fleming andrà a far parte dello staff del Monferrato Rugby, formazione neopromossa dalla serie B alla A. Crediamo poco che qualche occasionale critica possa aver motivato l’allenatore argentino, dopo tre stagioni trascorse nel capoluogo, a cambiare squadra: siamo piuttosto propensi a pensare che la società piemontese fosse disposta a firmare un contratto a lui più favorevole. Nulla da eccepire, del resto, visto che si tratta di un tecnico che, dopo una solida carriera nel forte campionato argentino, ha individuato la pallovale come scelta di vita, partendo proprio dall’Italia.

Nei giorni scorsi Sciaresa, dopo una settimana ristoratrice in Francia alla corte del tecnico della promozione in B del 2005, Guy Pardies, ha dovuto impegnarsi a fondo per attivare le sue vaste conoscenze nel mondo del rugby per trovare il prima possibile un sostituto. Il torneo nella serie cadetta si prospetta, naturalmente, di livello maggiore di quello appena chiuso ed è importante che quando sarà il tempo del raduno, a occhio a croce tra un mesetto, il team possa subito lavorare a pieno ritmo. «Antonio Zanichelli – spiega Sciaresa – ha lavorato negli ultimi anni con squadre di alto profilo: Aironi Rugby nel Pro12 Celtic League, Rugby Viadana, Valorugby Emilia e Verona nel Top 10 del campionato italiano. Nella sua ventennale carriera da allenatore, ha dimostrato eccellenti capacità di coaching e una solida esperienza internazionale, che porteranno sicuramente valore e innovazione all’interno del nostro club. Un abbraccio e un grosso in bocca al lupo per il futuro a Esteban, che ci ha permesso di centrare in pieno l’obiettivo fissato nella scorsa stagione e un caloroso benvenuto ad Antonio».

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