Cronaca / Tirano e Alta valle
Domenica 10 Novembre 2013
Rubano alla Solog
Fermati dalla polizia
Da tempo imperversavano nella zona di Bologna rubando semirimorchi carichi di merce, parcheggiati nelle zone industriali e aree doganali e in attesa di essere stoccati
Da tempo imperversavano nella zona di Bologna rubando semirimorchi carichi di merce, parcheggiati nelle zone industriali e aree doganali e in attesa di essere stoccati.
L’ultimo colpo - messo a segno la scorsa notte poco dopo le 2 ai danni della ditta Solog di Tirano, dei soci Marco Rodigari e Paolo Oberti - è stato decisivo per incastrarli.
Ciro Fiorentino, 49 anni, Raffaele Grassi, 27, ed Ernesto Di Capua, 36, sono stati arrestati in flagranza di reato dalla polizia stradale “Emilia Romagna” di Bologna, che da tempo con la squadra di polizia giudiziaria era sulle tracce della banda dei Tir.
I tre pregiudicati, tutti napoletani, dopo aver agganciato al proprio trattore stradale un remirimorchio della Solog, carico di farmaci della ditta Doppel di Corte Maggiore (Piacenza) destinati alla Svizzera, con l’autoarticolato scortato da una vettura d’appoggio avevano già imboccato l’autostrada A1 in direzione Bologna. La sosta forzata in un’area di servizio (avevano agganciato male il semirimorchio e quindi due ruote erano rimaste bloccate e avevano subito danni) è stata decisiva: lì infatti sono stati raggiunti e arrestati. L’udienza di convalida dell’arresto si è tenuta ieri mattina presso il tribunale di Piacenza e tutti e tre i malviventi sono ora dietro le sbarre.
La merce (valore circa 60mila euro) e semirimorchio (valore circa 50mila euro)sono già stati restituiti alla Solog. «É stata decisamente una mattinata convulsa - commentava ieri Paolo Oberti -. Mi trovavo già nella zona di Piacenza per altri motivi quando verso le 7 il mio socio mi ha chiamato per dirmi che avevamo subito un furto e che però il semirimorchio era già stato recuperato dalla polizia. Il nostro autista l’aveva parcheggiato in un’area di sosta per andare a fare rifornimento di carburante e quando è tornato col trattore il mezzo non c’era più». Neanche il tempo di realizzare quel che era accaduto e già la polizia era sulle tracce dei ladri. Oberti ha organizzato subito il recupero del semirimorchio danneggiato da parte del soccorso stradale e il trasferimento della merce (intatta) su un altro Tir della Solog, che l’ha poi portata fino a destinazione. Un sospiro di sollievo dunque per i titolari della Solog.«In un momento generale critico e di preoccupazione, in cui un po’ tutti siamo portati a vedere nero, non posso che esprimere il mio ringraziamento per le forze dell’ordine, che nel giro di poche ore ci hanno consentito di recuperare mezzo e merce. Sicuramente ci costituiremo parte civile quando ci sarà il processo per ottenere il risarcimento dei danni subiti dal semirimorchio e farci rimborsare le spese sostenute per recuperarlo, ma certo ben più grave sarebbe stato il danno per la perdita del mezzo».
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